Crac Finpower. Cosmo Antonio Giancaspro di Molfetta, ex patron del Bari calcio, condannato a 5 anni di reclusione
Cosmo Antonio Giancaspro
MOLFETTA – Condanna a 5 anni di reclusione in primo grado per Cosmo Antonio Giancaspro di Molfetta, ex patron del Bari calcio, per bancarotta fraudolenta relativa al crac della società Finpower.
Giancaspro, finito ai domiciliari nel settembre del 2018, è stato ritenuto responsabile di bancarotta fraudolenta per uno solo degli episodi che gli erano stati contestati. Secondo l’accusa, in qualità di amministratore della società, avrebbe contribuito a distrarre il 60% delle quote della Finpower Wind, – di proprietà della fallita Finpower – svendendole (in parte acquisendole egli stesso) per 3 milioni di euro, una cifra inferiore sia al valore nominale (quasi 5 milioni e mezzo di euro) sia a quello di mercato (10 milioni di euro).
Giancaspro, difeso da Felice Petruzzella, è stato invece assolto dal reato di bancarotta fraudolenta relativa alla distrazione di oltre 3 milioni e 300mila euro di Finpower a favore della società Kreare Impresa.