Così ha reagito la parte sana di Molfetta
Numerosissime lettere sono giunte in redazione e sul nostro sito nei giorni successivi all'accaduto, quando la notizia della triste vicenda si è diffusa e ha suscitato indignazione e rabbia in buona parte della popolazione, soprattutto tra i giovani che non hanno esitato a far sentire la propria voce e hanno sostenuto e supportato i due ragazzi esortandoli a denunciare i responsabili per non lasciarli impuniti. Questi alcuni dei messaggi, gli altri si possono leggere sul nostro quotidiano in internet “Quindici on line” all'indirizzo www.quindici-molfetta.it, oppure digitando la parola “Molfetta” da qualsiasi motore di ricerca: siamo il primo sito, dopo quello istituzionale comunale.
“I balordi hanno nome e cognome e sono sempre gli stessi che da anni fanno ciò che vogliono a Molfetta. Spero che non siano ancora in giro, che i carabinieri abbiano fatto il loro dovere sbattendoli dentro” (Nicolò Messina);
“Caro senatore Azzollini, invece di riempirsi ogni giorno la bocca con questo benedetto porto, pensi a trovare rimedi a questi fenomeni di illegalità sempre più diffusi in città!!! sono queste le esigenze primarie dei molfettesi, non le chiacchiere da campagna elettorale. Confido in lei e nella sua giunta: tolleranza zero con i delinquenti e criminali, a prescindere dalle divisioni politiche!!!!” (cittadino incazzato);
“Spero tanto che il nuovo sindaco abbia tra le priorità una riorganizzazione del Corpo dei Vigili Urbani e garantire la sicurezza in città e soprattutto alle periferie che sono spesso dimenticate dai nostri politici per 4 anni e solo nell'anno delle votazioni diventano importanti” (cittadino preoccupato);
“Sono balordi, nessun commento, ma non coinvolgete la politica.Questo significa che il sindaco di Bari (di sinistra) ha colpe gravi riguardo la criminalità crescente della città? Facciamo le persone serie almeno quando ci sta gente che come questi ragazzi sono stati pestati ingiustamente. Andate a raccontare a loro che la colpa di ciò è di Azzollini… probabilmente i pestati sarete voi” (Gaetano De Pinto);
“Ciò che mi rode è la vergogna di dover ascoltare voci che passano di bocca in bocca, tollerando le risate e le prese per i fondelli di chi ha preso l'accaduto dall'esterno, come se non lo riguardasse. E non lo dico solo perché le ferite inflitte mi pesano come se fossero le mie, non lo dico solo per tutte le volte che sarebbe potuto capitare a me o a tanti come me, ma perché è disgustosa l'assenza di senso del dovere, è disgustoso pensare che solo perché si tratta di giovani, non meritano l'attenzione dovuta, è disgustoso che debbano pagare in pochi per le mancanze di una cittadina intera.” (Virginia Senza Terra da Giovinazzo);
“I balordi ci sono e ci saranno sempre di più perché si vive in una situazione culturale dove il rispetto per il prossimo ha lasciato posto alla violenza, alla illegalità, alla sopraffazione. Spesso si scambia la violenza pura per atti goliardici, per bravate, “tanto so' ragazzi!”. Confido molto nella onestà e nella dedizione delle Forze dell'ordine.” (Pippo Baldo da Molfetta);
“Un appello a tutti quelli che hanno assistito al brutale accaduto: se siete uomini testimoniate perché potrebbe accadere anche a voi la stessa cosa! Questo è tentato omicidio e con un processo abbiamo la possibilità di vedere queste persone in carcere a vita visto i precedenti che hanno alle spalle. Con questa gente ci vuole tolleranza zero!!!” (Lorenzo Scaramuzzi da Molfetta);
“La città vive in una situazione di vera arretratezza, com'è possibile che un uomo, in preda ai fumi dell'alcool, possa accanirsi in questo modo? Non siamo nel Medioevo ma nel 2006! Abbiamo la Wireless nel centro della città ma l'80% dei molfettesi non sa nemmeno cos'è! Questa gente va messa al rogo visto che vive indietro di mille anni…” (Vinnie schifato da Molfetta).
“E' un'ingiustizia. Forse a volte bisognerebbe mettere da parte l'omertà e denunciare queste situazioni soprattutto quando succedono fatti così gravi e addirittura si rovina il viso di alcuni ragazzi. Non voglio espormi politicamente ma penso che in questo caso la giustizia possa fare poco, così come ha fatto in passato forse per le stesse persone e forse è proprio colpa della giustizia se è successo questo in quanto qualcuno di questi balordi forse sarebbe dovuto stare in galera per altre malefatte e non in giro a divertirsi nel modo sbagliato.
Concludo dicendo che il neo sindaco Azzollini da me espressamente votato attui un bel po' di operazioni per decimare quel po' di criminalità che ormai ancora esiste a Molfetta e spero tanto che l'omertà scompaia e che la gente quando vede ste cose per strada intervenga picchiando i balordi e non addirittura facendo finta di niente”. (Strikny strikny Molfetta)
“Che skifo, nemmeno qua a San Paolo del Brasile succedono certe cose. A questi BALORDI bisognerebbe farli morire in cella ma purtroppo la legge Italiana non lo permette per lo più se sono incensurati. CHE SHIFO STA DIVENTANDO MOLFETTA!!!!!!” (Molfettese disgustato da San Paolo – Brasile)
”Devo dirla tutta! Molfetta sotto questo aspetto mi ha fatto sempre schifo! E chi se lo scorda quando all'età di 15-16 già venivano questi teppistelli a rompere! Poi sono cresciuti… tutti se ne sono lavati le mani... ed ecco cosa accade! Ma ora si è giunti proprio alla frutta… anzi alla cacca! Questo è un male che bisogna estirpare alla radice! Ma tanto si avrà sempre troppo poco polso x rimediare a queste situazioni!
PS: E' da un po' di anni che il lungomare di Molfetta è invivibile… ecco perchè non lo frequento da anni… e come me d'ora in poi lo farà molta gente! Questo è un duro colpo all'immagine di questa città! PPS Ancora... che schifo!”. (Ke noz - da Molfetta)
”Conosco i malcapitati da tempo, in particolare il ragazzo che ha riportato i danni maggiori ed è assurdo specialmente perchè è una persona pacifica! Certo non si può tornare indietro, ma sarebbe un crimine ancor più grave non far nulla, i colpevoli DEVONO essere puniti!”. (Giulio Ricotti - Molfetta)
”Ho appreso la notizia leggendo Quindici on-line e come tutti sono rimasto esterrefatto. Io non ero presente e non ho visto personalmente l'accaduto ma le voci girano. Occorre che chi ha visto parli, non dobbiamo avere paura di questi individui, molfettesi reagite, se abbiamo particolari significativi comunichiamoli per aiutare questi ragazzi (che io non conosco, però chiunque di noi si sarebbe potuto trovare al loro posto)”. (Potevo trovarmi io - Molfetta)
“Ho appreso l'accaduto dalla collera di un carissimo amico purtroppo coinvolto attivamente nella terribile vicenda. Stento ancora a crederci, ma quegli orribili segni al volto sono eloquenti! Peseranno per molto e torneranno sempre perchè è impossibile dimenticare. Occorre agire immediatamente e impedire che certi bastardi siano liberi di aggirarsi per le nostre strade. Individui di tale specie meriterebbero un trattamento esemplare durissimo oltre che il carcere a vita per tentato omicidio. Prego coloro i quali hanno assistito al macabro spettacolo di non trincerarsi dietro il vile muro dell'omertà e di collaborare affinchè giustizia sia fatta”. (Mino Murolo - Molfetta)
”Ma per favore... sappiamo bene come è andata... sappiamo ki sono queste persone e sappiamo pure ke non si sono dati alla fuga... ma sono entrati in un noto bar lì nei pressi a consumare un'altra birra... è sconcertante la assenza di forze dell'ordine che, anche se chiamate, non si sono presentate... così come sconcertante la presenza di qualcuno che cercava di dissuadere dalla denuncia i malcapitati... sono molfettese e a me certa gente fa schifo... non si può rovinare la vita a un giovane senza alcuna colpa e non si può pensare che queste mele marce (pensando di essere un po' colombiani e un po' tedeschi) vadano in giro a fare i loro porci comodi senza che nessuno intervenga. Mi fa schifo chi li protegge mi fa schifo chi fa il suo lavoro ma con certa gente ci convive!!!!”. (Anonimo – Molfetta)
“Povero ragazzo! Si trova con 16 punti in viso per un'Italia che ne ha 3 in classifica. Balordi malviventi che non sanno cosa sia lo sport e il divertimento vero. Ora Azzollini si desse da fare per ripulire coadiuvato dalle forze dell'ordine la nostra città da tanta feccia che gira indisturbata. I soliti noti direi! Invece di fare multi ai bimbi senza casco, fermate questi criminali!”. (Anonimo che teme x la vita – Molfetta)
“Che schifo... storie di questo genere accadono sempre più spesso... stiamo raggiungendo livelli di criminalità e di balordaggine assurdi. wuek wuek wuek” (letupani talenokras – Molfetta).