Corrado Ciccolella torna in libertà, revocati i domiciliari
MOLFETTA - Il Tribunale della Libertà di Catanzaro ha revocato la misura cautelare domiciliare al Presidente Corrado Ciccolella, annullando il provvedimento emesso nelle scorse settimane dal Gip di Crotone per presunti illeciti relativi a finanziamenti pubblici per investimenti nel comune di Scandale riferiti alla società Alibio.
La Ciccolella S.p.A., nella quale Corrado Ciccolella aveva comunque rimesso le deleghe operative in attesa dei chiarimenti definitivi sulla vicenda, auspica che si faccia definitivamente luce sull'accaduto che ha riguardato il suo Presidente in tempi brevissimi confidente della sua assoluta estraneità ai fatti contestati.
La società ribadisce che da un’accurata ricostruzione della vicenda effettuata dai legali, appare chiaro come Alibio abbia già da tempo restituito al Ministero dello Sviluppo Economico e alla Regione Calabria i finanziamenti pubblici ricevuti, con relativi interessi e rivalutazioni, versando una cifra di 2 milioni di euro superiore a quella dovuta e risultando quindi attualmente creditrice nei confronti del ministero stesso.
Risulta, inoltre, che la Alibio abbia già rimesso oltre 7 milioni di euro in attività finalizzate all’investimento in Calabria essendo il progetto, purtroppo, venuto meno a causa di lungaggini autorizzative e condizioni tecniche che ne hanno reso impossibile la realizzazione.