Coronavirus. La Uil marittimi di Molfetta dona materiale alla Protezione civile
MOLFETTA – Anche la Uil Marittimi Molfetta interviene con una donazione alla Protezione civile per il coronavirus.
«Marittimo, mestiere duro che da solo evoca lontananza, distacco e isolamento. Mestiere che più o meno ogni famiglia delle località costiere conosce, in quanto almeno un proprio familiare ne fa parte (per non parlare delle nostre famiglie molfettesi). Mestiere che da solo parafrasa quella che è la situazione che oggi tutti noi stiamo vivendo, “vittime” di questo virus che ha portato all’isolamento individuale dal mondo esterno; isolamento che i marittimi conoscono bene, rinchiusi per lunghi periodi tra poppa e prua.
Quegli stessi marittimi che ad oggi hanno grande difficoltà a sbarcare e ricongiungersi con le proprie famiglie, dopo tanti mesi vissuti per mare e che dalle proprie navi ci guardano con apprensione.
Quegli stessi marittimi, abituati per natura a confrontarsi con se stessi e legati alla legge del mare, dove è naturale dare soccorso a chi è in difficoltà.
Ecco che anche loro per il tramite il Fanimar (Fondo Assistenza Nazionale Integrativa Marittimi), con il senso di solidarietà che caratterizza la gente di mare, hanno contribuito con una donazione alla Protezione Civile per l’acquisto di materiale necessario a fronteggiare la pandemia in atto.
Il Segretario Responsabile CSC – UIL, dott. Sergio Giancaspro».