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Continua lo sminamento nel porto di Molfetta: lo SDAI fa brillare una bomba di aereo
Di 30 metri la colonna d'acqua sollevata. Il sindaco Antonio Azzollini ha azionato il comando per la detonazione del primo ordigno bellico della Seconda Guerra Mondiale recuperato nel bacino portuale
04 agosto 2008
MOLFETTA -
Alle 13.10 di oggi il reparto speciale dello SDAI (Sminamento e Difesa Antimezzi Insidiosi) della Marina Militare di Taranto ha fatto brillare il primo ordigno bellico recuperato nel bacino portuale di Molfetta. A circa due miglia dal porto, il sindaco sen. Antonio Azzollini, con il supporto tecnico dei sommozzatori dello SDAI, coordinati dal Capitano di Fregata Giambattista Acquatico, ha azionato il comando per la detonazione in mare di una bomba di aereo da 1.000 libbre. L'operazione fa parte del progetto di “Indagine e Bonifica del Basso Adriatico” finanziato con fondi statali per 5 milioni di euro.
(nella foto, il sindaco Azzollini a bordo del gommone della capitaneria) L'ordigno, una volta recuperato, è stato prima rimorchiato al largo da una motovedetta della Capitaneria di Porto di Molfetta e, dopo la messa in sicurezza, fatto detonare in corrispondenza di un'area caratterizzata da fondale marino sabbioso (per evitare danni all'ecosistema marino). Circa 30 metri l'altezza della colonna d'acqua sollevata dalla detonazione. L'interdizione di tutta l'area portuale e le misure di sicurezza sono state assicurate da diversi uomini e mezzi della Guardia Costiera, coordinati dal comandante Capitano di Fregata Antonio Cuocci. Dei 54 punti georeferenziati nel Porto di Molfetta, al momento 6 sono stati bonificati. Fra gli ordigni ritrovati in mare, risalenti alla fine della Seconda Guerra Mondiale, sono state recuperate bombe di aereo, mine antiuomo e anticarro, bombe a mano offensive e difensive a altri ordigni a caricamento speciale.
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tommaso gaudio
08 Agosto 2008 alle ore 00:00:00
Il "Diportista ignaro" dovrebbe parlare di sè come "diportista che IGNORA, perché non si informa!" Mi pareva un pò strano che un evento del genere non fosse stato segnalato dalle Autorità marittime, con un "Avviso ai naviganti", da cui il condizionale dubitativo usato nel mio contributo. Tutte le mie scuse a tutti. Sfortunatamente, anche nel diporto nautico, come sulle strade, ed in ogni umana manifestazione, alcuni di noi, disponenddo delle risorse necessarie, si dotano di mezzi importanti (S.U.V., maoto con potenze mostruose, barche da diporto, aerei ecc.) ma non si preoccupano che, come recità un aforisma francese: Noblesse hoblige, cioè se ti piace mostrarti con il tuo gioiellino, dovresti per onestà intellettuale, anche usarlo con le dovute regole per evitare possibili tragedie, che ahime si verificano.
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tommaso gaudio
06 Agosto 2008 alle ore 00:00:00
Ma è vero quello che scrive il "Diportista ignaro"? Signori, se ciò rispondesse alla verità (dubitativo, pur con tutto il rispetto, la stima che posso avere per questo Signore, che non conosco), qui si configurano gli estremi per un'indagine della Magistratura! Non dico il S.S.P. (non necessariamente nell'ordine) che ha solo premuto il pulsante, quindi ha fatto solo "il detonatore", ma Guardia Costiera, Organi di Polizia, Amministrazione e chi più ne ha, più ne metta, che fanno? Redazione: prego una piccola indagine ed un riscontro, grazie.
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vendicatore nero
06 Agosto 2008 alle ore 00:00:00
Commenti da idioti.....ma come si fanno a scrivere certe cstronerie? Ed anche un giornale come Quindici, come fa a riportarle? Tutti i diportisti prima di uscire in mare, dovrebbero informarsi presso le capitanerie e non in questi ufficietti della lega navale, o ippocampo, o quant'altro dove si sanno le cose per sentito dire, e dove ci sono persone incompetenti. Tutti questi diportisti della domenica che non conoscono le regole hanno il diritto di impararle, prima ancora di uscire con la propria imbarcazione!
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Bombetta Man
06 Agosto 2008 alle ore 00:00:00
Cari colleghi del Forum, giusto per puntualizzare direi che Diportista Ignaro è stato un pò frettoloso nelle conclusioni e soprattutto ha usato troppa leggerezza nell'uscire in mare a fare il bagno a 1/2 miglio dalla costa. Da "Operatore del settore" ti dico che per poter effettuare un brillamento di un ordigno in mare il Nucleo SDAI e la Capitaneria di Porto diramano, a mezzo Ordinanze, sia il giorno che il punto del brillamento. Tali Ordinanze sono in visione del pubblico presso la sede della Capitaneria di Porto di competenza. Comunque vada ogni volta che un diportista decide di effettuare la sua uscita in mare è "sempre" consigliabile recarsi presso la più vicina Capitaneria di Porto per prendere visione delle eventuali restrizioni o precauzioni di qualsivoglia genere compresi i bollettini Meteomar. Il personale della Capitaneria di Porto è "sempre" a disposizione per dare tutta l'assistenza necessaria affinchè la gitarella in mare non si tramuti in emergenza o in motivo di spavento. Grazie.
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Spirito Critico
05 Agosto 2008 alle ore 00:00:00
Per caso gli «altri ordigni a caricamento speciale» di cui si parla nell'articolo sono le pericolosissime bombe all'iprite?
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enzo tatulli
05 Agosto 2008 alle ore 00:00:00
....sono 20 mila le bombe all'iprite che giacciono dal 1944 sul fondale della cosiddetta "zona delle munizioni" insieme all'Alessandro I carico di 3000 tonnellate di dicloretano e 500 tonnellate di acrilonitrile. La bonifica delle prime doveva essere operata dagli Stati Uniti che ha già bonificato altre aree nel mondo come nel Mare di Giappone e Mar Baltico ed ha "dimenticato", per la superficialità del mondo politico italiano, di farlo. Sulla seconda ci sono responsabilità della società armatrice e di quanti, con i soldi dello Stato (circa 10 miliardi di vecchie lire), nel giugno del 1991 fecero una bonifica sommaria(sulle navi che aspirarono il pericoloso carico, furono trovate solo tracce di acrilonitrile e dicloretano e le stesse, una diretta a Gela ed una diretta a Porto Marghera, non arrivarono mai a destinazione). Ma poi ci sono le bombe all'uranio impoverito affondate dagli aerei in atterraggio all'aeroporto di Gioia del Colle durante la guerra in Kosovo. E poi ci sono gli scarichi industriali. E poi ci sarebbero scorie radioattive affondate in acque internazionali dai Paesi che non aderirono alla Convenzione di Londra del '72 sullo smaltimento delle scorie. E poi, e poi, epoi............. Insomma sono contento che si esalti l'operazione dello scoppio della bomba. Ma quando faremo le cose serie ????????
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tommaso gaudio
05 Agosto 2008 alle ore 00:00:00
Mi domando perchè i miei Colleghi del Forum, parlando del nostro ineffabile Sindaco lo indicano solo con... Sindaco Senatore... e la carica forse più importante? PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE BILANCIO DI PALAZZO MADAMA. Per favore, d'ora in poi non omettetela! Non ci stupiamo se il S.S.P. (sempre non necessariamente nell'ordine) fa anche il Detonatore - attenzione: non "da detonatore" -, ma se costui, il primo sabato del PARK & RIDE, niente popo' di meno (salvo errore da parte mia - non ero in città) è salito su una circolare, per la passerella di avvio; Lui che è abituato a viaggiare almeno in AUDI A6 (che comunque, si sarebbe potuto permettere anche con la sola professione di "principe del Foro").
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diportista ignaro
05 Agosto 2008 alle ore 00:00:00
Ieri, primo giorno di ferie, stavamo facendo un bagno rinfrescante a circa 1/2 miglio dalla costa quando abbiamo visto una montagna d'acqua sollevarsi dal mare e sentito un boato terrificante; atteriti e stupefatti siamo risaliti sulla barca e ritornati a tutto gas in porto. Alla Lega Navale nessuno sapeva nulla, nessun bollettino era stato ricevuto, niente di niente. Ma l'importante che in nostro amato SINDACO - SENATORE si sia divertito a fare la guerra.
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Bombetta Man
04 Agosto 2008 alle ore 00:00:00
E ora oltre all'avvocatosindacosenatore abbiamo anche il sindaco detonatore. Che bel gioco! Sempre presente, purchè si tratti del Week end o di un periodo comunque di ferie. Meno male che Antonio c'è!
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coli caneincolo
04 Agosto 2008 alle ore 00:00:00
dopo le detonizzazione il sindaco senatore ha raccolto i pesci venuti a galla, il sindaco senatore lo sa che in fondo al mare persiste ancora l'iprite? l'alessandro primo con tutto i suoi fusti pieni di veleni? BASTA CON LE SCENEGGIATE ALLA BERLUSCA FACCIAMO I SERI SALVIAMO MOLFETTA DAI VELENI VERO ICRAM DOTT.AMATO?
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