Contaminazioni creatività e originalità
Creatività e originalità le parole chiave della sfilata di moda dell’IISS “Amerigo Vespucci” di Molfetta, che ha aperto le porte alla cittadinanza per mostrare uno dei settori più caratteristici dell’offerta formativa. L’evento si chiama “Contaminazioni” ed è riuscito a contaminare, in senso positivo, tutti i presenti, tra cui possibili nuovi iscritti, che hanno apprezzato la pazienza e la fantasia celatesi dietro camicie, jeans, abiti dagli stili più diversificati, e non solo. La serata si è anche arricchita di momenti all’insegna della danza, a cura del maestro Vito Raffanelli e della musica, con l’esecuzione dal vivo di alcuni brani a cura di Donato Catanzaro e Daniela Gadaleta: elementi in aggiunta immancabili per una sfilata che si rispetti. Una sfilata insolita, che ha visto protagoniste le stesse allieve dell’istituto e alcune studentesse delle scuole medie della provincia che hanno partecipato al concorso “Jeans che passione“, indetto dalla scuola. «La moda lancia i jeans strappati, ma noi abbiamo pensato che sarebbe meglio decorarli » spiega il dirigente, prof. Francesco Allegretta, grazie al quale i laboratori del Vespucci sono stati messi a disposizione degli studenti delle medie che si sono cimentati nell’abbellire un capo d’abbigliamento che non manca in nessun armadio. Forse in molti armadi, però, mancano i vestiti riciclati o dai materiali ecosostenibili, richiesti invece dal mercato della moda: ecco uno degli obiettivi dell’evento, in cui il rispetto dell’ambiente e il gusto hanno trovato perfetta armonia. Un’armonia percepita dal pubblico e dall’assessore alla Cultura, Sara Allegretta che, insieme all’assessore alle Pari Opportunità, Carmela Germano, ha assunto l’impegno di integrare nella rete della città anche questa realtà scolastica, la quale ha colto l’occasione per manifestare l’essersi sentita esclusa dal territorio per via dell’assenza di mezzi di trasporto che permettano di raggiungere l’istituto. Così ha concluso il vicesindaco: «Bellissima serata tutta al femminile, un’iniziativa davvero inusuale, volta a potenziare una scuola ricca di talenti». © Riproduzione riservata