Concussione, sospesi dal servizio due marescialli
Nuova puntata dell'inchiesta giudiziaria sulle attività della Polizia municipale di Molfetta e dell'ex assessore di Forza Italia, Pino Amato, agli arresti domiciliari dal 24 gennaio scorso con l'accusa di concussione e voto di scambio. Il Gip del Tribunale di Trani Francesco Zecchillo ha accolto la richiesta del Pm Giuseppe Maralfa, per la sospensione dal servizio per due mesi dei marescialli della Polizia urbana Cosimo Rosati e Luigi Armenio. L'accusa per i due vigili del settore annona è di concussione. Anche in questo caso è stata la Digos, che sta indagando sulla vicenda, a notificare il provvedimento agli interessati, che saranno sottoposti domani all'interrogatorio di garanzia. Il Pm dott. Maralfa aveva chiesto l'interdizione per 4 vigili e il dirigente comunale Vincenzo De Michele, accusato di abuso di ufficio per concessione di autorizzazioni ai commercianti ambulanti. Nella complessa inchiesta della magistratura di Trani sono indagate una ventina di persone.
Autore: Giovanna Bellifemine