Recupero Password
Comune, dieci miliardi di debiti Il centro-destra accusa l’amministrazione Finocchiaro degli anni ‘80
15 luglio 2001

Ammonta a circa 10 miliardi l’assegno che dovrà staccare la nuova Amministrazione comunale, per far fronte ai così detti “debiti fuori bilancio”. Si tratta di uscite non iscritte a bilancio, perché riguardano contenziosi legali di varia natura arrivati a conclusione. Il neo assessore al Bilancio e Finanze, dott. Mauro Magarelli da quando si è insediato, sta lavorando per avere un quadro preciso della situazione finanziaria del Comune. “I debiti fuori bilancio sono una voce normale per un’amministrazione –dice Magarelli - ma per Molfetta c’è una particolarità: i contenziosi riguardano espropri risalenti ai primi anni Ottanta, all’epoca dell’amministrazione Finocchiaro. Vent’anni di querelle legali che alla fine tra rivalutazioni monetarie, gli interessi legali maturati e le spese legali, costeranno alla collettività 8,5 miliardi. Oltre a ciò, bisogna aggiungere le parcelle legali per 900 milioni per gli anni pregressi fino al 2000 e una serie di contenziosi contrattuali con alcuni dipendenti comunali per circa 340 milioni”. Quindi non si tratta di buchi lasciati dall’amministrazione di centrosinistra? “E’ vero che questi contenziosi risalgono agli anni ’80, ma che si conoscevano e quindi chi ha amministrato la città, aveva il dovere di accantonare dei fondi per queste evenienze. Inoltre non si è cercato di arrivare a una transazione con le parti in causa, cosa che stiamo facendo con successo, per limitare i danni sugli interessi”. I debiti fuori bilancio per gli espropri effettuati decenni fa, sono una sorta di debito pubblico comunale che peserà anche per le prossime generazioni. Il centrosinistra in sei anni da dovuto tirar fuori 20 miliardi. “Devo precisare: 20 miliardi in sei anni, mentre noi in un sol colpo dovremo far fronte a circa 10 miliardi. Anch’io ritengo ingiusto che a causa di espropri sbagliati fatti dalle amministrazioni degli anni ’80, a pagarne devono essere le nuove generazioni. Per questo ho dato mandato agli uffici comunali di monitorare i contenziosi in atto, per vedere se riusciamo ad accordarci con le parti in causa, con l’obiettivo di mettere fine una volta per tutte a questi debiti fuori bilancio, miliardi che come una maledizione piovono sul Comune ogni anno”. Come troverete i 10 miliardi che servono ora. “Stipulando dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti”. Passiamo al bilancio consuntivo 2000 firmato dal Commissario prefettizio. Si legge di un avanzo di 860 milioni, quindi non ereditate una situazione negativa? “Ed invece è negativa, perché gli 860 milioni è l’avanzo più basso degli ultimi sei anni, mentre il centrosinistra ha potuto contare su avanzi di vari miliardi all’anno. Questo ci riporta ai debiti fuori bilancio che per legge devono essere ripianati prioritariamente dall’avanzo di amministrazione. Non aver avuto un avanzo consistente ci obbligherà ad contrarre un consistente mutuo”. Il bilancio preventivo stilato dal Commissario ha già previsto rincari di tasse e tariffe, per bilanciare maggiori uscite relativi a smaltimento rifiuti, elezioni comunali anticipate e rinnovo contrattuale per i dipendenti? “La voce più consistente per la spesa corrente, riguarda i rinnovi contrattuali e relativi arretrati. Maggiori spese prevedibili e quindi la passata amministrazione doveva accantonare dei fondi per questa voce, invece noi ci troviamo costretti a reperire subito 635 milioni”. Ci sarà il ricorso ad un ulteriore rincaro di tasse e tariffe comunali? “Assolutamente no. L’assestamento di bilancio dovrà passare attraverso una razionalizzazione delle spese, limandola nei vari capitoli di bilancio. Una cosa dolorosa che non ci permette, almeno per quest’anno, una programmazione amministrativa come vorremmo e come i cittadini si aspettano da noi”. Francesco del Rosso
Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2024
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet