“Ci avete abbandonato con la vostra indifferenza per la sicurezza”, atto di accusa degli abitanti del Quartiere di piazza Paradiso all’amministrazione comunale di Molfetta
Piazza Paradiso devastata dai botti di fine anno
MOLFETTA – Atto di accusa all’amministrazione Minervini da parte del Comitato di Quartiere di Piazza Paradiso. Il sindaco Tommaso Minervini si è limitato, infatti, a emettere un’ordinanza che vieta la vendita e l’uso di botti e fuochi pirotecnici per queste festività. Ma sappiamo bene che l’ordinanza lascia il tempo che trova ed è solo un atto di routine se non viene accompagnata da manifestazioni concrete di occupazione della Piazza da parte delle istituzioni, come è avvenuto con l’amministrazione Natalicchio.
Invece, quest’anno si è scelto di abbandonare la piazza a se stessa, quando si sarebbe potuto approfittare del Natale molfettese o “Natale in Allegrezza” come è stato definito, per spostare alcune attività nel quartiere o quantomeno per installare nella piazza le famose casette in Canadà.
Il segnale di resa anche alla criminalità che pretende di occupare il quartiere, è un atto negativo, forse dettato dalla presenza nell’amministrazione di destracentro di uomini che hanno fatto parte dell’amministrazione Azzollini che della tolleranza diffusa aveva fatto una regola.
Oggi nulla è stato predisposto e giustamente il Comitato di quartiere (che è uno dei più attivi sul territorio) hanno deciso di inviare una lettera sottoscritta da decine di abitanti, oltre che al Comune, anche alla Prefettura di Bari, al Comando Carabinieri di Molfetta ed alla Tenenza della Gdf.
Vedremo cosa succederà la notte di San Silvestro. Ma non ci aspettiamo nulla di buono, anzi c'è il rischio di una sparatoria ancora maggiore, grazie alla riconquistata "libertà" sulla piazza. Ci sarà un presidio dei carabineri? Basterà?
Ecco il testo della lettera aperta:
«NO ALL’INDIFFERENZA ED AL DEGRADO
SI ALLA SICUREZZA ED AL BENE DEL NOSTRO TERRITORIO
Gent.mo Sindaco, siamo molto dispiaciuti, come cittadini e contribuenti, prima di tutto, e come Comitato di Quartiere, dover esternare pubblicamente la nostra delusione per l’indifferenza di codesta Amministrazione nei nostri confronti e soprattutto per l’assenza di concreti interventi necessari per garantire la sicurezza dei residenti, seriamente compromessa, nonché per porre fine allo stato di abbandono del nostro quartiere.
Questo Comitato di Quartiere in data in data 28 aprile 2017 ha depositato presso il protocollo del Comune l'originale della petizione e la raccolta delle firme di circa 350 cittadini per richiedere l'installazione di telecamere di sicurezza in piazza Paradiso, piazza Immacolata, via Annunziata, piazza San Michele e piazzetta di via Madonna degli Angeli. Abbiamo inoltre depositato la medesima petizione con PEC alle Autorità e forze dell'ordine preposte.
Tutt’oggi questa richiesta è rimasta incomprensibilmente priva di riscontro.
Quindi non sappiamo cosa accadrà a questo quartiere durante le imminenti festività natalizie ed allo scoccare della mezzanotte di capodanno. Sono state previste attività di prevenzione, di controllo del territorio, di sicurezza dei cittadini? Cosa rappresenta per l’Amministrazione Comunale il nostro quartiere? Non una priorità, a quanto pare, perché niente o quasi niente è stato fatto. Parole, promesse, promesse…. Ed i fatti?
La nostra voce di cittadini attenti e partecipi alla vita della città merita di essere ascoltata, per questo torniamo a chiedere, e questa volta pubblicamente, a questa amministrazione di ascoltarci in un incontro pubblico e di farci conoscere i progetti reali che l’Amministrazione intende realizzare per la nostra sicurezza, la pubblica incolumità, la salute, il decoro, la tutela e la conservazione del nostro quartiere.
L’elenco di ciò che occorrerebbe è disgraziatamente piuttosto lungo e questo Comitato lo ha ripetutamente portato alla Vostra attenzione. Chiediamo di essere ascoltati e tutelati, ma chiediamo soprattutto a gran voce e ancora una volta l'installazione delle telecamere, chiediamo un controllo sistematico ed efficace per la sicurezza dei cittadini, in questo quartiere particolarmente abitato da anziani e bambini. Chiediamo di rafforzare la lotta all'abusivismo, che in questo periodo cresce a dismisura.
Chiediamo di non essere abbandonati.
Ormai da anni accade che all’approssimarsi del periodo natalizio, a partire dal mese di novembre, Piazza Paradiso, Piazza Immacolata e Piazzetta San Michele nonché tutte le strade limitrofe siano interessate dall’uso incontrollato di fuochi d’artificio di notevole potenza e atti vandalici, agevolati dalla mancanza di qualunque tipo di controllo da parte delle forze di polizia e senza alcuna garanzia che tuteli la normale e civile convivenza dei suoi abitanti.
Siamo convinti che servirebbe un'attenzione particolare da parte di tutte le Autorità preposte all’ordine pubblico, per mettere in campo risposte non solo repressive, ma anche e soprattutto preventive per favorire il formarsi di una cultura del rispetto reciproco. E’ impensabile che privati cittadini siano costretti a passare fuori casa ogni capodanno ed ogni Natale, lasciando le loro abitazioni in balia di gente senza scrupoli e senza alcun senso civico, con la paura di tornare a casa e trovare gravi danni alle proprie abitazioni. Abbiamo bisogno di prevenzione e presenza sul territorio da parte delle forze dell’ordine. Per questo presentiamo a questa Amministrazione, al Prefetto e alle altre istituzioni preposte alla sicurezza, questo accorato appello. Non abbandonateci.
Negli ultimi anni, Piazza Paradiso è stata al centro della vita sociale molfettese, con le manifestazioni tenutesi non solo nell’ultimo dell’anno, che hanno fatto risplendere la piazza e tutto il quartiere non più di botti e bombe esplosive, ma di canti, musica e balli.
Prendiamo atto, con favore, dell’emanazione dell’Ordinanza n. 71527 del 7/12 u.s. con cui l’Amministrazione ha disposto il divieto di vendita ed utilizzo di articoli pirotecnici nel territorio comunale in occasione delle festività natalizie e di fine anno 2017.
Ma rimarchiamo che, in assenza di una concreta e sistematica azione di controllo c’è il rischio reale che la predetta Ordinanza diventi solo un atto formale, cosicché gli abitanti saranno lasciati alla mercé di gente priva di alcun senso civico.
Pertanto, ci troviamo ora nuovamente a sollecitare le Autorità competenti e preposte a predisporre tutte le misure per evitare il ritorno a un passato sgradevole ed il ripetersi di quegli eventi che tanti danni comportarono a questa centralissima zona di Molfetta, sia materiali che di immagine.
Quindi, in questa sede chiediamo, altresì, con la massima urgenza che il caso impone, un incontro con l’Amministrazione al fine di discutere della situazione di potenziale pericolo in cui verseranno piazza Paradiso, piazza Immacolata e piazza San Michele, in mancanza di adeguate misure di controllo e conseguenti provvedimenti con pene severe.
Cogliamo anche questa occasione per chiedere alle istituzioni che recuperino il loro ruolo educativo, e questo può avvenire solo stando sul territorio ed ascoltando la voce di cittadini onesti e collaborativi.
Speriamo non sia troppo tardi.
Concludiamo questo appello augurandoci ed augurandovi buone festività».