Cgil, Cisl e Uil di Molfetta non partecipano all’incontro con il sindaco sul Documento unico di programmazione
MOLFETTA – Le organizzazioni sindacali Cgil (Michele Iacono), Cisl (Lillino Di Gioia) e Uil (Andrea Losito) di Molfetta hanno preso posizione sul documento Unico di programmazione, inviando una lettera al sindaco Tommaso Minervini e, per conoscenza, a Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e al Presidente dell’Associazione Imprenditori.
«In riferimento alla convocazione del Sig. Sindaco per un confronto sul DUP, da tenersi per venerdì 14 aprile, le OO.SS. CGIL – CISL – UIL firmatarie unitariamente della presente, ritengono che, sotto il profilo metodologico, convocazioni di tale tipo riguardanti deliberazioni di Giunta Comunale, peraltro dichiarate immediatamente eseguibili, non possano vedere una partecipazione attiva delle scriventi perché si risolverebbero in una mera presa d’atto di quanto già approvato dalla Giunta Comunale, senza possibilità alcuna di un vero e proprio confronto nel quale poter esercitare un ruolo propositivo e di attivo coinvolgimento.
Le OO.SS. comunicano che, d’ora in poi, parteciperanno solo ed unicamente a confronti preventivi, specie quando si tratta di argomenti che implicano possibilità di programmazione annuale e pluriennale, con ricadute di natura occupazionale, per la crescita e lo sviluppo della nostra comunità.
Le OO.SS denunciano altresì la mancata applicazione del protocollo d’intesa stipulato tra le stesse organizzazioni sindacali e il Comune di Molfetta che prevedeva un confronto nei mesi di marzo, giugno e ottobre di ogni anno teso a delineare e condividere le priorità del nostro territorio, esteso anche alla formazione dei bilanci preventivi comunali, nonché una costante e preventiva informazione circa le scelte strategiche.
A tal proposito si richiama la piattaforma programmatica emersa unitariamente nel Convegno del 29-30 novembre 2019 intitolato “Le Occasioni Mancate” tenutosi a Molfetta, promosso dalle Segreterie sindacali locali e provinciali, con la presenza, tra gli altri, del Presidente della Regione Puglia, del Presidente del Consiglio regionale, di Assessori regionali, di Sindaci del Comprensorio nord-barese, e con la significativa assenza del Sindaco della città.
Le conclusioni del Convegno con le relative proposte, notificate e consegnate al Sindaco della città, sono rimaste lettera morta.
Tutto ciò premesso, le OO.SS. ritengono opportuno e necessario che tutte le componenti sociali ed economiche del territorio siano coinvolte alla programmazione di un nuovo modello di sviluppo economico e, pertanto, si accingono ad organizzare una iniziativa con il coinvolgimento di attori sindacali, istituzioni, associazioni imprenditoriali e professionali, finalizzata alla elaborazione di una serie di proposte per la costruzione di una nuova strategia di sviluppo del territorio».