Casa, il governo Berlusconi taglia gli aiuti ai più poveri
MOLFETTA - 3.10.2003
In fumo quasi due miliardi di vecchie lire a favore dell'integrazione dell'affitto di casa per i nuclei familiari più poveri, per lo più monoreddito di Molfetta. Il governo di centrodestra di Berlusconi, ha, infatti, eliminato i fondi sociali per il 2002 e per quest'anno.
A denunciare questa situazione è il Sunia (sindacato inquilini assegnatari). "I fondi per il 2002 già ripartiti non saranno disponibili per le regioni - dice il Sunia - che saranno informate nelle prossime ore senza tanti complimenti della mancata copertura".
"La proposta di finanziaria 2004 elimina lo stanziamento per i contributi all'affitto portando il colpo definitivo alle locazioni agevolate e calmierate in regola con il fisco e la registrazione. Se si voleva un esempio tangibile di una politica miope che lascia il mercato al totale dominio del caro-affitti e della evasione fiscale queste scelte lo presentano senza equivoci. Un settore dove lo Stato può incidere con le sue misure a contenere i prezzi - continua duro il Sunia - viene completamente e colpevolmente abbandonato a se stesso e con esso le famiglie che dal contributo all'affitto traggono in moltissimi casi l'unica concreta possibilità di soddisfare il bisogno abitativo".
Per ciascun nucleo familiare molfetteseera prevista una erogazione, per i canoni di locazione relativi al 2002, di somme di denaro fino ad un massimo di 2.500 euro. Potevano accedere ai finanziamenti quanti hanno un reddito familiare basso. Indispensabile riuscire a dimostrare il proprio stato di indigenza. E in molti si erano "abituati" ad una iniezione di denaro, per alcuni indispensabile, che tra di ritardi e slittamenti comunque arrivava. Adesso niente. "Questa politica va battuta e noi ci impegneremo per una forte iniziativa di mobilitazione - conclude il Sunia - per rivendicare il pieno rispetto degli impegni già sanciti da leggi e decreti inattuati e per veder riconosciuto nella prossima finanziaria il giusto peso che deve assumere in termini di risorse e stanziamenti il fondo per l'affitto".