Carnevale Molfettese 2011: cala il sipario sulla 52esima edizione
MOLFETTA - Otto giorni di eventi, dieci compagnie teatrali, ventiquattro gruppi mascherati, sei carri allegorici e un tuffo indietro nel tempo. Tutto questo e tanto altro ancora nella 52esima edizione del Carnevale Molfettese su cui è calato il sipario al termine della seconda sfilata dei carri e dei gruppi in maschera.
"Sono felice e soddisfatto del risultato", ha dichiarato Enzo Spadavecchia, assessore allo spettacolo del Comune di Molfetta che ha coordinato l'evento insieme al direttore artistico Tommaso Amato e ai responsabili dell'agenzia Frog Antonio Roselli e di Studio360 Maurizio e Salvatore Altomare.
Soddisfazione è stata espressa anche da Tommaso Amato: "Abbiamo lavorato, in brevissimo tempo, per offrire un programma di qualità ai molfettesi e ai numerosissimi cittadini dei paesi limitrofi che sono giunti a Molfetta: il risultato è sotto gli occhi di tutti".
Successo della sfilata di martedì che, complice anche il cielo sereno, ha attirato centinaia di spettatori assiepati lungo Corso Umberto e in piazza Garibaldi. Animatori della serata i comici Savino e Terrafino, accompagnati da Tommaso Amato e Marilena Farinola oltre che dal gruppo di animatori composto da Nicolò Lucivero, Carletto Carrassi, Mimmo la Mastra e Davide de Gioia.
Osannato dalle donne di tutte le età l'ospite d'onore Giorgio Alfieri che non si è sottratto dal firmare decine di autografi facendosi immortalare nelle foto della fans in delirio.
Apprezzabile l'impegno dei tantissimi ragazzi che hanno composto i gruppi mascherati e i maestri cartapestai autori dei carri allegorici: "Il nostro grazie - ha dichiarato Antonio Roselli - va agli artigiani della cartapesta Favuzzi, Centrone, Cantatore, Scardigno e de Candia oltre che ai coordinatori della Parrocchia San Bernardino, del Centro Polivalente per Diversamente Abili, della Cooperativa Il Sorriso. Ed ancora di Ritmo Caliente, delle Parrocchie San Domenico, Cattedrale e San Pio X, dell'ACR Sant'Achille, della Scuola Media San Domenico Savio, della Scuola Materna Alice e dell'Oratorio Sant'Achille. Senza dimenticare poi la Parrocchia Santa Famiglia, Master Club e Accademia dei Talenti".
Va poi ricordata la preziosa partnership con la Lega del Filo d'Oro che con il suo logo ha impreziosito tutti gli eventi in cartellone. "Tutti coloro che hanno partecipato all'organizzazione dell'evento - ha concluso Maurizio Altomare - hanno dato il meglio del loro impegno, mettendosi in gioco e tentando di proporre qualcosa di nuovo e coinvolgente: la nostra speranza è di essere riusciti a trasmettere a tutti coloro che hanno voluto immergersi nel clima del Carnevale Molfettese, ottimismo e voglia di fare".