Capitaneria di Porto di Molfetta: la Guardia Costiera salva una donna suicida
MOLFETTA - Una donna L.M. di 43 anni di Molfetta ha tentato il suicidio ed è stata salvata dai militari della Guardia Costiera di Molfetta.
Ieri intorno alle 10.30 del mattino in zona cala Sant’Andrea, una donna ha probabilmente tentato il suicido lasciandosi cadere in mare dal Torrione Passari (foto), alto circa 20 metri.
Ad aspettarla sotto la superficie del mare vi era un pericoloso fondale roccioso di poco più di 50 centimetri di profondità.
Immediatamente è intervenuto il personale in servizio della Capitaneria di Porto, allertato da un passante il quale, aveva sentito un forte tonfo in acqua e notato una borsa da donna posta in cima al Torrione, ha pensato immediatamente al peggio.
I militari comandati dal Comandante in II° Capitano di Fregata Pierpaolo Pallotti non hanno esitato un attimo a dirigersi verso Cala Sant’Andrea, dove hanno notato subito una donna riversa in acqua ad alcuni metri dalla riva.
La donna sotto evidente stato di choc per l’accaduto si allontanava verso il largo spinta velocemente dalla corrente, così che i militari immediatamente hanno disposto la requisizione di un piccolo natante, mentre un altro militare si tuffava in acqua nel tentativo di recuperare la donna.
Il dispositivo di soccorso tempestivo ha permesso di trarre in salvo la malcapitata e consegnarla, una volta giunti a riva, alle cure dell’ambulanza del Servizio 118 intervenuta su chiamata della stessa Capitaneria di Porto.
Le prime cure sono state prestate anche al militare (Angelo M.) della Capitaneria che si era tuffato in mare per soccorrere la donna, anch’egli in principio di ipotermia.
Per fortuna alla donna giunta presso l’ospedale civile di Bari non sono state riscontrate lesioni gravi, ma solo un principio di ipotermia, che comunque avrebbe potuto produrne la morte certa.