Candidato sindaco del Partito democratico a Molfetta, stasera si decide
MOLFETTA – Si dovrebbe conoscere questa sera il nome del candidato sindaco del Partito democratico di Molfetta.
La riunione di ieri sera, infatti, non ha portato ad alcun risultato: i 4 papabili Annalisa Altomare, Nicola Piergiovanni, Pietro Capurso e Roberto Lagrasta non hanno raggiunto alcun accordo. Annalisa, che in un primo momento sembrava non dovesse partecipare, è andata all’incontro per confermare la sua scelta di essere il candidato sindaco del sen. Antonio Azzollini in una formazione senza simboli di partito: insomma, superare i partiti, una sorta di populismo o quantomeno una foglia di fico per nascondere il fatto di ritornare con il centrodestra e Forza Italia. Non ha specificato se lascerà il Pd oppure no. Ma una scelta di questo tipo la pone già fuori.
Gli altri candidati sono rimasti sulle loro posizioni si sono presi altre 24 ore per sciogliere la prognosi: qualcuno probabilmente ha bisogno di consultare il proprio referente.
Se non si dovesse raggiungere alcun accordo, la strada obbligata sarà quella delle primarie: Lagrasta, personaggio politico molto debole e candidato improbabile (buttato nel mazzo da De Nicolo per bruciarlo in vista di una sua diretta discesa in campo?) sicuramente è perdente, ma anche Pietro Capurso (la cui candidatura appare più di bandiera) non avrebbe grosse probabilità di fronte al consenso che riuscirebbe a raccogliere Piergiovanni.
Dopo si dovrebbe decidere a quale coalizione aderire, sicuramente l’ex presidente del consiglio comunale si atterrà alle decisioni del partito e dovrà confrontarsi con le altre forze politiche del centrosinistra.
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