Calcio, solo un pari per la Molfetta Sportiva in semifinale di Coppa Puglia
1-1 al 'P. Poli' con il Celle di San Vito, ma la finale è ancora a portata di mano
MOLFETTA - La partita che non ti aspettavi. Quella che avrebbe dovuto avere un altro risultato, a guardare la classifica delle due squadre nel campionato di Prima Categoria. E che invece rischia di compromettere tutto un cammino percorso con l'intento di andarsi a giocare la Coppa Puglia in finale.
Al 'Paolo Poli' ieri pomeriggio è andata in scena la semifinale di andata del torneo riservato alle squadre di Prima e Seconda categoria regionale. Ma è stata una brutta partita, lenta nei ritmi, povera di contenuti tecnici, avara di azioni da gol, e beffarda nel risultato finale, che ha premiato oltremisura un Celle di San Vito incapace di arrivare pericolosamente dalle parti di Spadavecchia se non nell'azione del gol del pareggio.
Ma i biancorossi poco o nulla hanno fatto per dare alla gara un epilogo diverso. Il gol del momentaneo vantaggio, sul finire del primo tempo, è venuto alla fine di un batti-e-ribatti in area foggiana, con D'Agostino bravo a mettere dentro di sinistro a colpo sicuro. Ma il resto è stato uno sterile portar palla, con pochi affondi e tantissimi errori in fase conclusiva.
Le assenze di capitan Paparella, fuori per squalifica, e del suo fido scudiero Brattoli, hanno privato mister Cipolla della vivacità e dell'esperienza che la coppia-gol ha sinora garantito sia in campionato che in Coppa. Assolutamente molle è stato l'impatto sulla gara dei giovani De Gennaro, Sciancalepore, Minervini e De Bari, incapaci di dare da soli alla manovra dei loro compagni di centrocampo gli sbocchi che pure ci si doveva legittimamente attendere.
Ed è proprio il pensiero che nella gara di ritorno si potrà contare, invece, sui due goleador ieri assenti che lascia ben sperare i molfettesi e lascia intatte tutte le speranze di raggiungere il Carovigno, già qualificato dopo la vittoria esterna ad Otranto per 3-1 e la sconfitta interna di ieri per 2-1, nella finale del torneo.
A Lucera (il Celle di San Vito gioca lì le sue gare casalinghe) tra quindici giorni si dovrà vincere. Ma basterebbe anche un pareggio segnando più di un gol.
A questa Molfetta Sportiva non servirà un'impresa. Basterà una partita normale. Quella di ieri non lo è stata.