Calcio. Il Liberty Molfetta non va oltre lo 0-0
MOLFETTA - Torna con un solo punto dalla trasferta sul neutro di Putignano, il Liberty Molfetta, ieri già in emergenza per via di dubbie squalifiche e ora alle prese anche con una lista infortunati ancora più lunga e preoccupante di quanto già non lo fosse alla vigilia dalla gara contro il Manduria.
Oltre all'espulsione rimediata dal capitano Juan Pablo Suarez allo scadere dei primi 45 minuti di gioco, la quale ha costretto la truppa di mister Del Rosso a giocare tutta la ripresa con un uomo in meno, ci si è messa anche la sfortuna, con gli infortuni, sempre nella prima frazione di gioco, di Davide Cataldo e Fabio Loseto. Per il primo, già acciaccato prima di tornare in campo proprio in occasione del match contro i bianco verdi, si prospetta un proseguo di stagione davvero difficile se non compromesso seriamente essendoci di mezzo i legamenti di un ginocchio già mal messo, mentre per il secondo si tratta dell'ennesima tegola fisica di una stagione che lo sta vedendo protagonista seppure più volte fermo ai box.
Con Sakho ancora chiamato a sostituire tra i pali molfettesi l'indisponibile Affinito e Iurlo e Zaccaro in difesa per rimediare alle mancanze di Paris e Chiapparino, il Molfetta ha disputato comunque una partita a viso aperto, terminata però senza reti e col rammarico di non riuscire ad emulare le altre dirette concorrenti nella lotta al titolo. Ecco, in sintesi la cronaca della partita giocata allo Stadio Torino '49 di Putignano. Inizio gara di marca tarantina con le conclusioni al 1' ed al 16' di Cocciolo e Amadou sventate dalla difesa libertina, mentre al 17' è Ferrara a far tremare l'estremo difensore senegalese colpendo il palo con un bel destro.
Al 35' arriva la prima azione pericolosa del Liberty con il solito De Porras, il quale sfiora il palo sinistro della porta bianco verde da posizione favorevole. In chiusura Suarez, già ammonito, bissa coi gialli e viene mandato anzitempo negli spogliatoi forse per qualche parola di troppo rivolta al direttore di gara, il Sig. Asquino di Venosa. Nella ripresa, con Visceglia e Frisenda in campo al posto dei due già citati compagni usciti per infortunio, parte forte la truppa del presidente Nicola Canonico, la quale si rende pericolosa prima al 4' con lo stesso difensore classe '90 e poi ancora una volta con De Porras, al 24' che di testa vede la sfera uscire di un niente dopo una bella azione personale.
La punta argentina ci riprova al 30' dalla distanza ma trova la pronta risposta dell'estremo difensore avversario Nigro, mentre un minuto dopo è Escobar a calciare alto sulla traversa. Al 33' Amadou crea scompiglio nella difesa biancorossa e serve De Nicola che si vede negare la gioia del goal da un ottimo Sakho. Al 38' l'asse Uva-Frisenda per poco non torva la via della rete e si accontenta di sfiorarla appena, mentre all'ultimo minuto di gioco è ancora l'attaccante molfettese ad andare vicino alla gloria personale con un pregevole calcio piazzato sul quale serve il miglior Nigro per evitare la rete.
Termina così senza goal e con un punto per parte che, forse, non accontenta nessuno. Per il Molfetta si torna già ai preparativi della prossima uscita stagionale giovedì 21 contro il Tricase.