Calcio a 5 femminile. Nox Molfetta, prima squadra e settore giovanile presentati alla città: le immagini
La stagione 2022/2023 svelata all'interno della sala consiliare comunale
Foto di Martina Camporeale
MOLFETTA - Si è alzato pubblicamente il sipario sulla stagione 2022/2023 di calcio a 5 femminile della Nox Molfetta che ieri, nell'aula consiliare "Gianni Carnicella" del Comune, ha presentato la prima squadra e il settore giovanile.
La stagione, intesa come allenamenti e attività, in realtà è partita i primi giorni di settembre: il ritorno al campo prima di tutto è avvenuto per il settore giovanile. A seguire il gruppo che domenica prossima sfiderà il Levante Caprarica nella prima giornata del campionato di Serie A2 femminile di calcio a 5, tra cui Gaia dell'Ernia e Nanà, premiate rispettivamente per essere state l'MVP e il capocannoniere della passata annata.
Davanti a una sala gremita, a prendere la parola è stata la dirigenza, nella persona del direttore generale Maria Marino, che conta sul supporto dei dirigenti Mariangela Minervini e Flora Diniddio: «portare avanti questa progetto è ormai un impegno quotidiano che svolgiamo con passione sconfinata, la stessa di tutti coloro che ormai la domenica riempiono fisicamente e di cori, canti, tifo vero e pulito il PalaFiorentini, arrivando anche a seguirci in trasferta. Daremo tutto quello che potremo alla prima squadra perchè affronti da protagonista un complicatissimo girone in campionato e, allo stesso modo, ogni energia verrà spesa per il settore giovanile, parte non integrante bensì essenziale della Nox Molfetta».
«Lo scorso anno nessuno si attendeva da noi una stagione così entusiasmante - ha spiegato Mister Alessandra de Bari, al terzo anno sulla panchina Nox, supportata anche da Porzia Marino, preparatrice atletica e dalla dottoressa Giovanna Allegretta, fisioterapista - Ma il passato è ormai passato e io so di poter puntare su un gruppo di ragazze splendide, vere professioniste, attaccate sinceramente alla maglia e al nostro progetto: siamo un gruppo vero e lo dimostreremo, puntando obiettivi importanti a cui ambiamo senza proclami ma con l'impegno di ognuna in ogni allenamento».
Allenamenti resi possibili anche grazie alla collaborazione con il centro fisioterapico "Global concept", presente con la propria fondatrice, la dottoressa Mariapia de Bari, a cui va dato il merito degli zero infortuni muscolari dell'annata precedente e attraverso l'ingresso in staff della figura del dietista, il dottor Gianluca Sasso.
«Avremo i riflettori addosso - prosegue Nico Spadavecchia, preparatore dei portieri e nello staff tecnico Nox fin dalla fondazione - ma saremo sempre lucidi: contiamo sull'esperienza maturata lo scorso anno e sappiamo bene che saranno i dettagli a fare la differenza, nel bene e nel male. Partire immediatamente forte è il primo scopo del nostro campionato».
Bambine, pre adolescenti e under 15. Tre gruppi, circa quaranta tesserate a nemmeno due anni dalla creazione: «se i numeri servono a raccontare cosa sta diventando il settore giovanile della Nox, che ben vengano - afferma, invece, Girma Gadaleta, responsabile tecnico della "cantera" biancorossa - ma non restituiscono l'entusiasmo di queste giovanissime e delle loro famiglie, a cui non ci stancheremo mai di dire grazie per aver creduto che è possibile per una bambina giocare a calcio in una squadra di altre bambine ed essere allenate da figure femminili, altamente specializzate, abbattendo ogni stereotipo».
Con Gadaleta ad allenare le bambine anche due giocatrici della prima squadra, Tiziana Liuzzo (tra l'altro docente di educazione fisica, ndr) e Federica Mezzatesta, Porzia Marino in qualità di psicomotricista con un dirigente responsabile per ogni questione extra, Mariella Spadavecchia.
Anche il sindaco Tommaso Minervini ha presenziato all'evento. Le parole del primo cittadino sono state incentrate sull'impegno amministrativo a che realtà del genere siano operative sul territorio, in particolare per il ruolo culturale e sociale dello sport.