MOLFETTA - La Don Tonino Bello Molfetta chiude in testa al triangolare e si qualifica per le Final Four di Coppa Italia battendo il Real Sibillano 1950 con l’ampio risultato di 13 a 0. Una gara a senso unico quella alla quale si assiste fra le mura amiche del Pala Poli di Molfetta, le biancorosse dominano per tutta la gara le avversarie, collezionando sin dai primi minuti di gioco numerose occasioni da rete, seppur fra le convocate non si leggano nomi illustri come le bomber Lerro e Annese tenute a riposo precauzionale viste le loro condizioni fisiche non ottimali.
Tocca a Pagliara aprire le marcature al 4’, seguita da capitan Porta che sigla la sua personale doppietta fra il 12’ e il 16’ portando il risultato sul 3 a 0 per le padrone di casa. Solo un giro di lancetta e Gesmundo emula il suo capitano mettendo a segno due reti in due minuti, incrementando lo score e portando il risultato sul 5 a 0. Prima dello scadere, precisamente al 30’, entra in scena la protagonista indiscussa della serata: l’appena quindicenne Martina Camporeale che chiude in bellezza la prima frazione di gara mettendo a segno la sua prima rete con la maglia della Don Tonino Bello Molfetta. Il primo tempo si conclude quindi con le biancorosse in vantaggio per 6 a 0.
Nella seconda frazione di gara la musica non cambia con la Don Tonino Bello costantemente in attacco, mentre le ospiti si limitano a cercare in qualche modo di fermare le offensive delle padrone di casa. All’8’ minuto Vendola sigla la rete del 7 a 0 dopo averci provato qualche minuto prima senza riuscirci. La piccola Camporeale è decisa a lasciare il segno in questa gara che forse non dimenticherà tanto facilmente, infatti la giovane fuoriclasse in soli tre minuti mette a segno ben tre goal portando a 4 le reti personali.
Col risultato al sicuro sul 10 a 0, c’è lavoro anche per Anna Agostinacchio che però si fa trovare pronta a respingere due tentativi da parte del R. Sibillano di rendere meno amara la sconfitta. C’è ancora tempo per festeggiare anche il primo goal stagionale della piccola Pati e la doppietta di Pagliara che portano il risultato sul 12 a 0. Anche Alves ci prova dalla distanza in varie occasioni, ma la difesa avversaria con la complicità del loro portiere negano alla brasiliana la gioia del goal. A tempo praticamente scaduto arriva l’attesissimo goal di Maria Marino, giocatrice che con Boccanegra, Cappelluti e le ex Bellifemine e de Candia, sono state protagoniste della rifondazione tre anni fa di questa grande famiglia che è la Don Tonino Bello Molfetta, con a capo una splendida persona quale il presidente Mimmo de Candia.
A fine gara mister Minervini ed il suo secondo Lucivero, non nascondono la soddisfazione per la vittoria e per la conferma soprattutto delle giovani leve che hanno dimostrato di essere pronte in vista di gare importanti. A fine partita i correttissimi supporters biancorossi applaudono le avversarie che ricambiano. E con questa fotografia di correttezza e sportività si conclude il triangolare di Coppa Italia vinto proprio dalle molfettesi che si qualificano così per le Final Four.
La Don Tonino Bello sarà impegnata domenica 2 dicembre ore 17,00 nella difficile trasferta a Manfredonia contro il Donia, squadra che seppur al primo anno nel campionato FIGC, ha dimostrato di voler lottare per i gradini alti della classifica.
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