MOLFETTA – E’ caccia aperta al zozzone seriale che dopo aver gettato la busta dei rifiuti per strada, ha anche fotografato il mucchio di immondizia alla cui crescita ha collaborato.
Sui social, dove l’indignazione è unanime, si fanno varie ipotesi, non esclusa quella, già prospettata da “Quindici” che il soggetto in questione abbia agito per motivi politici. Ovviamente si tratta di qualcuno che sta all’opposizione, ma c’è chi non esclude che si tratti proprio di un politico ipocrita al quale le regole danno fastidio e che crede di aver compiuto un gesto significativo di protesta (anche se, in realtà, non si tratta di protesta, ma di disprezzo delle leggi).
Del resto sembra che il riconoscimento del zozzone seriale non sia difficile, anche perché basta collegare il video del Comune, con alcune affermazioni dello sporcaccione su Facebook, per capire di chi si tratta. In realtà, se l’incivile è il politico ipotizzato, siamo all’ennesima scivolata di chi già in passato era stato criticato per alcune operazioni molto discutibili, soprattutto perché motivate da interesse personale e abuso di “ruolo”.
Attendiamo ancora che il sindaco Tommaso Minervini, oltre ai video, mostri, sul sito del Comune o spedisca ai giornalisti, le foto delle sanzioni (pesanti?) che sono state comminate in questi giorni. Ovviamente mantenendo riservato il nome dello sporcaccione di turno. Solo così l’operazione di pulizia e soprattutto di “educazione civica” potrà avere effetto deterrente.
© Riproduzione riservata