Bosnia-Herzegovina: aiuti umanitari ad anziani e bambini
In collaborazione con le associazioni Servi Dei Poveri
BARI - A conclusione di un primo intenso mese d'attività, si è svolta, nelle giornate di giovedì 14 e lunedì 17 luglio, un'ingente distribuzione di aiuti umanitari da parte dell' unità CIMIC (Civil and Military Cooperation – Cooperazione Civile e Militare) della cellula S5 inquadrata nel Contingente Nazionale Italiano, in collaborazione con le associazioni Servi Dei Poveri (Castiglione Olona - VA) e Brandico (Brandico - BG).
Gli aiuti, circa 80 quintali di materiale, sono stati distribuiti nella località di Nezuci presso un campo profughi, a Mededa, alla Chiesa di Novo Sarjevo, presso le Associazioni Cattolico-Croata di beneficenza e quelle delle famiglie di caduti a Starigrad e Novigrad.
L'82° Reggimento Fanteria “Torino”, al comando del Colonnello Gian Luca Giovannini, su cui è basato il Contingente Nazionale in Bosnia-Herzegovina, opera nel teatro balcanico dal 20 giugno ed ha gia effettuato, attraverso la sua unità CIMIC, diverse distribuzioni di aiuti umanitari.
Grazie alla costante opera del Contingente Italiano è stata, inoltre, garantita assistenza sanitaria a persone bosniache, prevalentemente bambini, bisognose di cure e controlli medici che non possono essere effettuati in Bosnia (trattamento di cardiopatie, interventi per tumori e leucemie).
Alla data odierna sono 15 i casi di personale bisognoso di cure mediche inviati in Italia.