Battiti live. Insorgono i commercianti di Molfetta: “Centro paralizzato, commercio ignorato. Basta scelte unilaterali”
MOLFETTA – Crescono le critiche e le proteste a "Battiti live", che sta creando grossi problemi alla città. Ad insorgere questa volta sono proprio i commercianti.
«Ancora una volta il centro città viene sacrificato, paralizzato, compromesso nella sua vivibilità (a causa di “Battiti live”,. L’ordinanza recentemente emanata dalla Polizia Locale, in nome di un “grande evento”, non fa che peggiorare una situazione già gravemente compromessa da storici e irrisolti problemi di viabilità, traffico e carenza cronica di parcheggi.
Confesercenti Molfetta denuncia con forza la totale assenza di confronto, dialogo e condivisione con le categorie produttive della città. Le decisioni vengono assunte in modo unilaterale, senza alcuna forma di concertazione preventiva, senza ascolto né considerazione per intere fasce di cittadini e imprenditori che, quotidianamente, tengono in piedi con fatica il tessuto economico locale.
Eventi di questa portata, lungi dal rappresentare un’opportunità di rilancio, trasformano il centro urbano in una zona off-limits, con inevitabili ricadute negative su commercianti, artigiani e pubblici esercizi, già messi a dura prova da anni di difficoltà economiche.
Non solo. Stigmatizziamo l’ennesimo investimento pubblico oneroso per una manifestazione che, come già accaduto in passato, non ha prodotto alcun beneficio concreto né nel breve né nel lungo periodo per l’economia cittadina. Anzi, si è rivelato un ulteriore ostacolo alla ripresa e al normale svolgimento delle attività commerciali.
Il centro di Molfetta non può essere trattato come una vetrina da chiudere e riaprire a piacimento. Serve una visione strategica, partecipata e inclusiva, che metta al centro il lavoro, il commercio e i diritti dei cittadini. Confesercenti Molfetta chiede con immediatezza la revoca del divieto di sosta istituito sul perimetro della Villa Comunale dal 13 al 23 giugno e, nel contempo, invita l’Amministrazione Comunale, nelle fasi organizzative di eventi di grande impatto per il centro città (vedi Battiti Live o il Molfest o la stessa Festa patronale) a coinvolgere le Associazioni che rappresentano i commercianti del territorio, affinché le scelte future non siano più calate dall’alto ma costruite insieme, con responsabilità, trasparenza e attenzione verso chi ogni giorno investe e lavora in questa città».
Il problema è che gli amministratori locali e la Polizia locale sembrano non conoscere la città, il centro storico, le sue strade, le sue criticità. La rete urbana cittadina non consente manifestazioni con grande afflusso di pubblico col rischio di paralisi. Forse occorre studiare di più, invece di vantare successi inesistenti ed effetti economici improbabili. Le manifestazioni vanno organizzate tenendo conto della rete urbana. Altrimenti finiscono con l’essere controproducenti.
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