Basket, Virtus Molfetta, intervista a Jacopo Pozzi: “Soddisfatto della mia stagione”
MOLFETTA - Nonostante la retrocessione, chi è rimasto nel cuore dei tifosi senza ombra di dubbio è Jacopo Pozzi, Ala alla sua prima stagione in maglia Virtus, che tanto bene ha fatto quest'anno: "sono abbastanza soddisfatto direi - racconta Pozzi - fin quando sono riuscito a stare in campo mi sono sempre ritagliato i miei spazi , ho sempre dato una mano, senza perdere il mio modo di giocare, volto ad aiutare i miei compagni di squadra .Questo era per me il primo campionato di A dilettanti vissuto da protagonista, quindi valuto buona questa prima stagione, visti anche i possibili margini di miglioramento che posso avere personalmente e anche di squadra"
L'intervista non può non ricadere sul tema dell'esclusione nelle ultime giornate della regular season e nei playout e come sempre Jacopo è molto schietto nel raccontare il suo pensiero: "non nascondo la delusione nell'essere escluso, non avendone per altro mai compreso il motivo sino in fondo. E' altresì vero però che sia lecito che qualunque squadra con il suo coach faccia le sue scelte che comunque ho rispettato pienamente: tutti hanno notato l'atteggiamento molto professionista che ho tenuto, sia pubblico che compagni, nonostante non abbia condiviso la scelta, vuoi per motivi di ruolo, vuoi perché ho lavorato con questo gruppo di ragazzi otto mesi, condividendone gioie e dolori. "
Per il futuro, le idee sembrano essere molto chiare: "E' stata una stagione molto positiva e, passato il dispiacere per l'epilogo molto amaro, vissuto per di più da fuori, Molfetta ha le basi per fare bene e anche la gente deve avere la bravura di vedere le cose positivamente, avendo conquistato un ottavo posto; serve solo, a parer mio, continuare la programmazione intrapresa quest'anno, senza rifondare, per ripartire con un gruppo che comunque avrebbe già basi forti per la prossima stagione. Inoltre Molfetta ha tutto per far bene: una piazza che segue con passione e senza pressione negativa, pubblico, strutture, società. La volontà è quella di continuare, chiaramente c'è sempre da migliorare, ma l'interesse sicuramente c'è ed è sincero da ambedue le parti."