BASKET. Presentato Antonio Labate, nuovo acquisto della Virtus Molfetta
MOLFETTA - Giornata di presentazione in casa Virtus Molfetta con le firme e le foto di rito di Antonio Labate, guardia brindisina di 30 anni che arriva a Molfetta dopo l'ultimo campionato disputato con l'Adriatica Industriale Ruvo. Per il “principe” 12,5 punti di media a partita e le capacità di incidere nel corso del match nei momenti cruciali. Esempio emblematico le due vittorie ruvesi contro Molfetta con la guardia capace di riportare in partita i compagni di squadra proprio mentre sembrava che la Virtus potesse spiccare il volo.
Abbiamo fatto una passeggiata sul nuovo parquet amico e due chiacchiere con chi dovrà prendere il posto di Bigi, grande protagonista virtussino 2006-2007.
Come è nata l'idea di venire a Molfetta dopo il buon campionato disputato nel Ruvo, concluso con la finale persa contro Potenza?
“Sicuramente prima di tutto la consapevolezza di giungere in una società molto ambiziosa che già nello scorso campionato ha dimostrato grande professionalità e voglia di ottenere risultati importanti. Ha contribuito la certezza di entrare a far parte di un gruppo storico di ottimo livello e già conscio delle proprie potenzialità espresse anche nella doppia sfida contro Ruvo.”
Il pubblico di Molfetta ti ha conosciuto sin qui come un cecchino infallibile che spesso ha contribuito alle fortune delle squadre d'appartenenza. Che ricordi hai del pubblico molfettese?
“Un ricordo senz'altro positivo; grande attaccamento alla squadra, molto calore sia nei match casalinghi che in quelli in trasferta ma anche grande sportività e correttezza. Non vedo l'ora di farli divertire e contribuire con i miei canestri alle loro gioie.”
Quali sono le attese e le tue speranze per l'anno prossimo?
“Ho scelto Molfetta proprio per rimanere ai vertici; a quasi 30 anni mi sento ormai maturo e quindi desideroso di continuare a giocare ai massimi livelli della categoria che frequento. Per questo ho rinunciato a proposte molto allettanti dal punto di vista economico per venire a giocare qui e tentare di ottenere risultati importanti. L'obiettivo è sicuramente quello di migliorare il già esaltante terzo posto della passata stagione; poi i play-off rimangono una lotteria, in cui fortuna e stato di forma del momento incidono in maniera notevole nel rendimento delle pretendenti al titolo.”
Conosci qualche giocatore del Molfetta, ben presto tuoi futuri compagni di squadra?
“Non ho mai giocato con nessuno dei miei futuri compagni, anche se ormai li conosco benissimo avendoli affrontati in molte circostanze. Il roster allestito sin qui certamente si farà rispettare nel prossimo campionato. Gente come Teofilo, Leo e Maggi sono di primissimo livello e garantiscono risultati e buon gioco.”
Il “principe” è già pronto. Lo lasciamo in silenzio mentre scruta la tribuna ancora vuota, che presto si riempirà di tifosi, che ne siamo certi, impareranno a conoscerlo e ad apprezzarlo.