BASKET. Matera – Virtus Molfetta 85 - 77
MOLFETTA - La Nuova Virtus Basket Molfetta non riesce a fare il bis di successi contro l'Olimpia Matera e nella seconda gara della serie valida per i play out del campionato di Serie A Dilettanti cede la posta in palio ai padroni di casa.
In un palazzetto dello sport che certamente non presentava il pubblico delle grandi occasioni e con l'aria invasa dai cori dei soli tifosi molfettesi (il gruppo organizzato dei tifosi materani, in segno di protesta, entrava nella struttura solo a metà del terzo quarto) coach Sergio Carolillo (foto) schierava la miglior formazione possibile con tutti gli effettivi disponibili. E la gara sembrava partire subito in discesa quando, dopo poco meno di tre minuti dal via, gli ospiti molfettesi si trovavano già sul 10 a 0, grazie alle due triple di Mapelli e ai canestri di Malamov e Leo, costringendo coach Corà a chiamare il suo primo time out. Una sospensione che nell'immediato non aveva gli effetti sperati. Per alcuni giri di lancette il gioco continuava a rimanere “soporifero” salvo riaccendersi con il Matera che, trascinato da un Corvino in giornata decisamente positivo, si rifaceva sotto trovando il pareggio sul punteggio di 17 a 17. Punto su punto si arrivava così alla fine della prima frazione con il Matera in vantaggio per 27 a 24.
La seconda frazione cominciava con il canestro di Milos Stijepovic che precedeva una serie di errori dall'una e dall'altra parte. Molfetta andava a 28 grazie a Lillo Leo mentre Matera allungava fino a 34 punti. A riportare sotto la Virtus era Parrino che, appena entrato, coglieva un bel canestro da tre punti. Ancora grazie a Stijepovic la Virtus tornava nuovamente in vantaggio (35 a 34) salvo poi essere nuovamente superata (40 a 39) ad opera di Ferrienti. Il quarto arrivava alla fine con il tabellone che segnava il punteggio di 45 a 43 per i padroni di casa.
Nella terza frazione la Virtus spegneva le luci e, complici anche numerose decisioni arbitrali non condivisibili ed un atteggiamento da parte dei giudici irrispettoso nei confronti di giocatori e panchina ospite, dava spazio al Matera per condurre con tranquillità arrivando anche al massimo vantaggio di +13 (60 – 47) grazie al canestro di Longobardi messo a segno attorno alla metà della frazione. Molfetta non era più aggressiva come nei primi due quarti e gli errori, sia in fase offensiva che difensiva si moltiplicavano consentendo al Matera di gestire la gara con ordine e senza “scoprire il fianco” più del necessario. Alla fine dei terzi dieci minuti di gioco Molfetta era sotto di otto punti con Matera che conduceva per 68 a 60.
Si arrivava così all'ultima frazione con la partita ancora tutta da giocare. Ed invece Molfetta non ritrovava la forza di accelerare e sembrava tirare i remi in barca: il risultato era che una gara inizialmente dominata, poi ancora da giocare, si trasformava in minuti trascorsi nell'attesa del fischio finale, con i materani immobili nell'ultimo minuto in attesa di poter festeggiare il finale di 85 a 77.
“Abbiamo sbagliato tanto –ha detto a fine gara coach Carolillo- consentendo agli avversari di condurre e concludere la gara in tranquillità. Certamente oggi ho assistito ad un arbitraggio assolutamente non condivisibile che non ha fatto che contribuire ad annebbiare la nostra prestazione. Ora ci mettiamo alle spalle questi quaranta minuti di gara due e cominciamo a preparare la terza sfida”. Si tornerà a giocare a Molfetta, domenica 26 aprile, alle 18. La Virtus certamente farà di tutto per vendicare la sconfitta subita.
Il tabellino
Matera – Virtus Molfetta 85 – 77
Parziali: 27-24, 45-43, 68-60, 85-77
Matera: Corvino 24, D'Aria ne, Sottana 0, Gergati 11, Cortese 13, Ferrienti 8, Squeo ne, Maggioni 10, Giuliani 11, Longobardi 8. Coach: Corà.
Molfetta: Maggi 5, Mapelli 10, Parrino 3, Malamov 11, Stijepovic 5, Nanut 11, Leo 13, Puglia ne, Di Marcantonio 19, Panunzio ne. Coach: Carolillo.