Bari, premiata la più piccola dei tre figli che perse il padre carabiniere lo scorso anno
BARI - Si è svolta ieri sera presso il Comando Legione Carabinieri “Puglia”, in un clima di viva commozione, la cerimonia per la consegna del premio annuale “Mario La Pesa” da assegnare ad un orfano di un’appartenente all’Arma dei Carabinieri caduto nell’adempimento del proprio dovere. Il riconoscimento, offerto dal Presidente del Rotary Club Bari Sud, notaio Giuseppe Macaione, è stato assegnato alla piccola Martina, di 8 anni, figlia del Brigadiere Antonio Caldarulo, deceduto a gennaio dello scorso anno, all’età di 48anni, a Bari, a seguito di arresto cardiocircolatorio, conseguente alle lesioni patite in un incidente stradale avvenuto in servizio il 9 ottobre 2009.
Il militare aveva prestato servizio presso le Stazioni di Novara e di Taranto Principale, l’aliquota operativa della Compagnia di Molfetta e, per ultimo, presso la Stazione Carabinieri di Sannicandro di Bari, dove si distingueva per la serietà dell’impegno, per il rapporto fiduciario instaurato con la popolazione, dalla quale era particolarmente stimato per l’umanità e la correttezza professionale. È stato impiegato anche presso il Reggimento MSU-SFOR in Bosnia, dal settembre del 2000 all’aprile del 2001.
Nel corso della cerimonia, il Comandante della Legione Carabinieri “Puglia”, Generale di Brigata Aldo VISONE, alla presenza di personalità militari e civili, dopo aver presentato e premiato, insieme al Presidente del Rotary, Martina, la più piccola di tre figli (Valentina ne ha 22 e Fabio 20), accompagnata dalla madre, signora Maria Lucia Bitetti, ha tenuto una conferenza sul tema “Lo stalking e il ruolo dell’Arma dei Carabinieri”.