Bari, giro di vite dei carabinieri: altri quattro sorvegliati speciali in manette
BARI -Salgono a 50 gli arresti operati dall'inizio dell'anno dal Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bari, a fronte degli oltre 140 effettuati complessivamente dal reparto, a conferma di una sempre più efficace azione di vigilanza e controllo del territorio. Nella giornata di martedì e ieri i militari hanno tratto in arresto rispettivamente Anonio Sansone, 25enne di Modugno e Giorgio Manzari, classe 84 di Bari, già noti alle forze dell'ordine con l'accusa di "violazione delle prescrizioni imposte dall'Autorità Giudiziaria. In particolare il 25enne, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Bari, è stato sorpreso dai Carabinieri nella frazione di Ceglie del Campo in possesso di un cellulare e pertanto è finito in manette. Il 23enne, invece, è stato sorpreso in compagnia di altri pregiudicati. I due, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso la casa circondariale di Bari a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Stessa sorte è toccata ieri al sorvegliato speciale Mario Cannone, 30enne di Conversano, che i Carabinieri della Compagnia di Monopoli hanno tratto in arresto per violazione degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione alla quale è sottoposto nonchè ad Anna Maria Bucci, 39enne di Canosa, che i Carabinieri della locale Stazione hanno sorpreso in possesso di un cellulare, violando una delle prescrizione imposte dalla sorveglianza speciale di P.S. cui la donna è sottoposta. I due, dopo le formaltà di rito, sono stati rinchiusi nelle carceri di Trani e Bari.
Autore: Domenico Sarrocco