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Arrestato insegnante del Magistrale di Molfetta per molestie
Più di un'allieva sarebbe stata importunata dal professore di educazione fisica che grazie alle denunce delle studentesse si trova ora ai domiciliari
13 ottobre 2010
MOLFETTA -
Brutta atmosfera al liceo psicopedagogico, una volta istituto magistrale (foto), “Fornari” di Molfetta, dove da tempo l’insegnante di ginnastica avrebbe approfittato del suo ruolo di educatore alla disciplina, andando oltre il dovuto.
Infatti il docente ultraquarantenne, dopo le prime parole di apprezzamento, che potevano confondere lo stato emozionale delle ragazze, durante gli esercizi ginnici con la scusa di spiegare i giusti movimenti da eseguire, avrebbe ‘allungato’ il tempo del contatto fisico con il corpo delle fanciulle oltre il dovuto.
Inoltre mani in posti indesiderati, troppo insistenti e altri particolari approcci: questo è quanto più ragazze del liceo hanno riferito con coraggio, una volta vinto l’imbarazzo, al loro dirigente scolastico che, raccolte le denunce, ha subito avvisato le forze dell’ordine.
L’uomo, arrestato l’altro ieri, si trova ora agli arresti domiciliari dopo le indagini coordinate da Marco D’Agostino, sostituto procuratore di Trani e la successiva ordinanza di custodia cautelare disposta dal gip Francesco Zecchillo.
Tutto questo in attesa che il giudice per le indagini preliminari, dopo l’interrogatorio di garanzia fissato per i prossimi giorni, ascolti il professore molfettese che darà la sua versione dei fatti. Solo dopo saranno confermate o meno le misure finora prese e il gip deciderà se rinviarlo a giudizio per molestie sessuali. Il numero delle ragazze ‘disturbate’ dal docente sarebbe elevato anche se a presentare la denuncia sono state solo 10 di tre corsi diversi. Episodi da verificare con la massima attenzione per la frequenza con cui avvengono.
Un precedente simile in zona solo qualche mese fa, sempre con un professore molfettese, che aveva dedicato troppe attenzioni ad una sua allieva della scuola di Bisceglie. Il docente fu arrestato per presunta violenza sessuale essendo andato oltre certi limiti nei confronti della ragazza con cui si diceva avesse iniziato un ipotetico rapporto, terminato con la denuncia.
© Riproduzione riservata
Autore:
Domenico Sarrocco
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ex liceale
16 Ottobre 2010 alle ore 08:52:00
fate coprire le ragazzine che girano negli istituti manco fossero modelle!!!pantaloni aderenti, maglie scollate, perizomi in bella vista, trucco super perfetto!!ma in che mondo viviamo!!La Gelmini dovrebbe pensar all'etica e all'educazione nelle scuole..qui si dovrebbero imporre le divise da collegiali!!!
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donald duck
15 Ottobre 2010 alle ore 09:15:00
Senza nulla togliere alla gravità dell'evento - se dimostrato vero e accaduto - Guy mi trova completamente daccordo. Prima di giudicare eventuali "carnefici" e solidarizzare con possibili "vittime", aspettiamo; magari qualcuno accerterà, in modo inconfutabile la verità!
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GUY FAWKES
14 Ottobre 2010 alle ore 19:14:00
visto il clima di caccia all'ORCO, e visto che va di moda l'UNTORE faccio un' IPOTESI:...e se le giovinette "sprovvedute" si fossero inventato tutto?...nel qual caso, che punizioni dovranno essere loro comminate?....riguardo i loro geitori, poi, cosa si dovra'loro intimare?...e se, nel caso fosse tutta una burla, che fine fara' l'ONORABILITA' del professore?...io aspetterei l'interrogatorio di garanzia prima di esprimere giudizi affrettati...non vorrei...chissa'...dato il clima di questi giorni, e il bombardamento mediatico 24 ore su 24...
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Rachele Terrassa
14 Ottobre 2010 alle ore 15:31:00
"Nè la polizia, nè i tribunali, nè gli uomini fermeranno le violenze contro le donne, saranno le stesse donne a farlo".
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allieva Mag.le
14 Ottobre 2010 alle ore 10:34:00
ma dove andremo a finire? In famiglia non ci si puo' fisare....ne alle scuole....ne degli amici.....ma in chemondo di merda dobbiamo vivere? Figuriamoci questi nostri figli? CHe futuro NERO !!! Speriamo che sia vero che il 21.12.2012 finira' tutto !!!Non meritiamo piu' di essere al mondo se non c'e' lberta' ne di parola...non ci sono diritti non c'e' lavoro e subiamo quotidianamente sopprusi!!!Abbiamo paura di essere struprate...lavorano solo "quelle che la danno!" e questi politici vecchi come i nostri insegnanti sbavosi che ad un paio di tette danno 10 in base alla porcaggine... Siamo noi la next genaration che porteremo il mondo inevitabilmente alla FINE !!!
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Giuseppe
14 Ottobre 2010 alle ore 10:13:00
Non conosco i protagonisti, nè i dettagli. Mi sembra molto triste che piccole questioni come questa non si possano risolvere all'interno della scuola. Chi ci fa la figura peggiore è il preside.
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EX ALUNNO
14 Ottobre 2010 alle ore 09:47:00
QUANTA DEPRAVAZIONE C'E' IN GIRO, E, COMUNQUE, I RAGAZZI DI OGGI NON SONO ESENTI DA COLPE CON CERTI ATTEGGIAMENTI E APPROCCI FANNNO INTENDERE QUALCOSA. SONO GENERAZIONE DI SCONVOLTI CHE NON HANNO PIU' SANTI ED EROI.COMUNQUE SE L'INSEGNANTE E' COLPEVOLE DISOCCUPATO A VITA.
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Miserere
14 Ottobre 2010 alle ore 09:19:00
Un "follia umana" in espansione: da discutere se un degrado sociale dovuto ai tempi, oppure un ritorno "biologico" bestiale. Da non trascurare e prestare molta, molta attenzione. Le sfacettature sono molteplici e complesse.
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