Anziana di 70 anni cade dal treno a Molfetta e resta ferita in modo lieve
MOLFETTA – 17.8.2004
Poteva essere una tragedia, provocata dai soliti incoscienti che si divertono a mettere pietre sui binari.
E' avvenuto a Molfetta, dove il macchinista del treno regionale Foggia-Bari 12495, intorno alle 23, si è fermato un centinaio di metri prima della stazione, all'altezza della contrada “Samarelle”, perché ha avvistato i sassi sui binari, che avrebbero potuto anche far deragliare il convoglio.
Alla fermata del treno si aprono le porte automatiche e una pensionata di 70 anni, complice il buio, crede che il convoglio sia fermo alla stazione, apre lo sportello per scendere, ma invece del marciapiede trova un fossato, e finisce dentro.
L'anziana donna riesce faticosamente a risalire dal fossato, aggrappandosi alle erbacce e alla vegetazione, ma a tornare sul treno e rimane appesa alla scaletta del vagone per una decina di minuti fino all'arrivo dei carabinieri, accorsi per constatare la presenza delle grosse pietre sui binari.
La poveretta è stata poi medicata in ospedale per le ferite e numerose escoriazioni agli arti e giudicata guaribile in una ventina di giorni.
I militari stanno indagando per individuare gli eventuali responsabili della «posa» dei massi.
Il treno è ripartito dopo una mezz'ora, dopo che erano stati rimossi i sassi
Lucrezia Pagano