Annalisa Pannarale (Sel) con Paola Natalicchio e Guglielmo Minervini per parlare della riforma della scuola a Molfetta
MOLFETTA - Sarà il controverso e contestato disegno di legge sulla riforma della scuola il tema al centro del dibattito che si svolgerà domani, mercoledì 27 maggio alle ore 20, al Corso Umberto, dinnanzi al Liceo Classico.
Ad intervenire, accanto al Sindaco della città, Paola Natalicchio e a Guglielmo Minervini, candidato al Consiglio Regionale nella lista “Noi a sinistra per la Puglia”, sarà Annalisa Pannarale, deputata di Sinistra Ecologia e Libertà che si è con forza battuta, in Parlamento, per impedire che questa contro-riforma (chiamata dal governo, quasi come uno sberleffo, “la buona scuola”) venisse approvata.
L’iniziativa sarà soprattutto un’occasione di confronto con i veri attori del sistema scolastico (i docenti, i precari, gli studenti e le loro famiglie, i dirigenti, il personale ATA) che, invece di essere posti al centro della riforma voluta da Renzi e dal ministro Giannini, in questo disegno di legge vengono relegati ad un ruolo marginale.
Quali saranno gli effetti delle scelte contenute nel disegno di legge sul sistema scolastico? Quale sarà il futuro dei docenti precari, profondamente condizionato dalla tipologia di titolo posseduto e dalla presenza o meno nelle graduatorie ad esaurimento? Come cambieranno i programmi di studio? In cosa si concretizzerà, effettivamente, il potere riconosciuto al dirigente scolastico e in che misura influenzerà il corpo docente e l’offerta formativa dei vari istituti? Che tipo di scuola si prospetta per i nostri ragazzi?
Al di là della retorica, domani sera proveremo ad entrare nel merito di una riforma che in questi giorni sta determinando una mobilitazione di massa di tutte le componenti del mondo della scuola.
Perché il futuro della Puglia passa dalla formazione, dalle conoscenze e dalle competenze dei nostri giovani.
E sulla scuola non si scherza.