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Anche Molfetta colpita dal black out: la luce è tornata alle 15,30
29 settembre 2003

MOLFETTA – 28.9.2003 Anche Molfetta è stata colpita dal black out ha paralizzato l'Italia a partire dalle 3,30 di stamane, costringendo per ore al buio le grandi aree urbane, provocando disagi alla circolazione di treni e metropolitane e portando le compagnie aree a ritardare e cancellare alcuni voli. Con l'unica eccezione della Sardegna tutte le regioni italiane sono rimaste senza corrente elettrica a causa, pare, di un guasto in Svizzera o in Francia. Anche Roma è rimasta senza luce fino alle 15 e 30. A Molfetta molte case sono rimaste senz'acqua e alcune auto senza benzina, ma non ci sono stati problemi seri, né incidenti, solo decine di telefonate ai vigili e ai carabinieri. Anche la nostra redazione è stata tempestata di telefonate e ci è toccato confortare anche qualcuno troppo ansioso. Ma dopo il primo sgomento iniziale, la città è apparsa più tranquilla: passeggiando per il centro sembrava che non fosse accaduto nulla nella notte. Anzi, la gente scherzava sull'accaduto, comprava regolarmente i dolci dalla pasticceria, anche se magari a casa non aveva l'acqua per cucinare la pasta. Strana città! La luce è tornata nel primo pomeriggio intorno alle 15,30. Lo stop all'energia elettrica, invece, ha fatto bloccare circa 110 treni con 30.000 passeggeri a bordo nelle stazioni e lungo la linea ferroviaria, Alitalia ha comunicato che, a causa del blackout, alcuni voli sono stati cancellati o hanno fatto ritardo. I Vigili del Fuoco hanno detto di aver ricevuto migliaia di chiamate, soprattutto per persone rimaste bloccate negli ascensori. I disagi maggiori sono stati avvertiti dalla popolazione anziana. Soprattutto quelli che vivono da soli hanno avuto notizie precise di quanto stava accadendo soltanto nella tarda mattinata. Ma ci sono stati anche tre morti in Puglia. Una donna anziana, Palma Zaccaria, di 72 anni, è morta la notte scorsa dopo essere caduta dalle scale nella sua abitazione immersa nel buio dopo il black out. Secondo la ricostruzione dell' accaduto fatta dai carabinieri, la donna si è svegliata durante la notte e, spaventata dal buio, ha tentato di scendere al piano inferiore della sua casa ed è scivolata per le scale. Il corpo è stato trovato oggi pomeriggio dopo che un vicino di casa ha visto un rivolo di sangue che usciva dal portone. Una seconda persona è morta in Puglia: si tratta anche in questo caso di un' anziana donna, di 81 anni, caduta per le scale in casa. La vittima è Antonia Calianno, di 81 anni. Viveva da sola in una piccola abitazione a due piani nel centro storico di Martina Franca, in via Toledo. Secondo una prima ricostruzione dell' accaduto stamani la donna, quando era ancora buio ed il black out già in corso, ha cercato di scendere una scala interna ma è caduta battendo la testa sui gradini, ed è morta. La disgrazia è stata scoperta nel corso della giornata da una figlia che si è recata in visita alla madre ed ha scoperto il cadavere. Una donna di 92 anni a Locorotondo, invece, è morta carbonizzata dopo che i suoi vestiti hanno preso fuoco da una candela che aveva acceso per far luce. La donna rimasta carbonizzata è Maria Luigia Baccaro. Abitava da sola al primo piano di un edificio in via Fasano. Nel corso del black out la donna, per rischiarare l' ambiente, ha acceso alcune candele. Mentre si spostava nella casa con una di esse è caduta, la candela le è finita addosso ed i suoi vestiti si sono incendiati. L' anziana è così morta carbonizzata senza riuscire a chiedere aiuto. Eugenio Tatulli L'Enel ha comunicato che vi potranno essere altre interruzioni nella giornata di lunedì. Ecco la mappa dei possibili black out. Dati di disalimentazione per unità di crisi Previsione per il 29 settembre 2003 Pubblichiamo di seguito l'elenco dei comuni della regione Puglia che, dopo la conferma del GRTN dell'applicazione del piano di emergenza, sarebbero interessati dai distacchi di energia elettrica. ORE GRUPPI DI COMUNI COMUNI INTERESSATI STIMA N° CLIENTI DISALIMENTATI dalle 9:00 alle 10:30 A ACQUAVIVA DELLE FONTI, ALTAMURA, ALTAMURA - PARISI, ANDRIA, ANDRIA - MONTEGROSSO, BARI, BARI - CARBONARA DI BARI, BARI - CEGLIE DEL CAMPO, BARLETTA, BITONTO, CANOSA DI PUGLIA, CASAMASSIMA, CASSANO DELLE MURGE, CERIGNOLA, CORATO, FOGGIA, FOGGIA - ARPINOVA, FOGGIA - BORGATA MEZZANONE, FOGGIA - BORGO CERVARO, FOGGIA - BORGO INCORONATA, FOGGIA - SEGEZIA, GIOIA DEL COLLE - MURGIA, GIOVINAZZO, GRUMO APPULA, MANFREDONIA, MANFREDONIA - BGO MEZZANONE, MANFREDONIA - FONTEROSA, MODUGNO, MOLFETTA, PUTIGNANO, SAN FERDINANDO DI PUGLIA, SAN GIOVANNI ROTONDO - MATTINE S.GIOVANNI, SAN GIOVANNI ROTONDO - S.GIOV.ROTONDO, SAN MARCO IN LAMIS - S. MARCO IN LAMIS, SANNICANDRO DI BARI - SAN NICANDRO, TORITTO, TORITTO - QUASANO disalimentati: 83.010 clienti dalle 10:30 alle 12:00 A ACQUAVIVA DELLE FONTI, ADELFIA, ALTAMURA, ALTAMURA - PARISI, ANDRIA, ASCOLI SATRIANO, BARI, BARI - CEGLIE DEL CAMPO, BARI - LOSETO, BARI - S. SPIRITO, BARLETTA, BINETTO, BISCEGLIE, BITETTO, BITONTO, BITONTO - MARIOTTA, BITONTO - PALOMBAIO BITONTO, BITRITTO, CANOSA DI PUGLIA, CASAMASSIMA, CASTELLUCCIO DEI SAURI - CASTELLUCCIO SAURI, FOGGIA, FOGGIA - ARPINOVA, FOGGIA - BORGATA MEZZANONE, FOGGIA - BORGO CERVARO, FOGGIA - BORGO INCORONATA, FOGGIA - SEGEZIA, GIOVINAZZO, GRAVINA IN PUGLIA - DOLCE CANTO, GRAVINA IN PUGLIA - GRAVINA, GRAVINA IN PUGLIA - LA MURGETTA GRAVIN, GRUMO APPULA, GRUMO APPULA - MELLITTO, LUCERA, LUCERA - MEZZANA GRANDE, LUCERA - PALMORI, MANFREDONIA, MARGHERITA DI SAVOIA, MARGHERITA DI SAVOIA - MARGHERITA DI SAV., MINERVINO MURGE, MODUGNO, MOLA DI BARI, MOLA DI BARI - SAN MATERNO, MOLFETTA, ORDONA, PALO DEL COLLE, SAN FERDINANDO DI PUGLIA, TORITTO, TORITTO - QUASANO, TROIA, VALENZANO Disalimentati: 106.330 dalle 12:00 alle 13:30 A ALBEROBELLO, ALBEROBELLO - COREGGIA, ALLISTE, ALLISTE - FELLINE, ALLISTE - FELLINE ALLISTE, ALLISTE - MARINA DI ALLISTE, BAGNOLO DEL SALENTO - BAGNOLO, BRINDISI RURALE SPARSE G2, CANNOLE, CASAMASSIMA, CASARANO, CASTELLANA GROTTE, CAVALLINO, COLLEPASSO, CONVERSANO, COPERTINO, CORSANO, DISO, DISO - MARITTIMA, FASANO, FASANO - MARINA DI SAVELLET, FASANO - MONTALBANO, FASANO - PEZZE DI GRECO, FASANO - SELVA DI FASANO, FASANO - SPEZIALE, FASANO - TORRE CANNE, FASANO PEZZE G2, FASANO SELVA G1, FASANO TORRE CANNE G2, GALATONE, GALLIPOLI, LECCE - FRIGOLE, LECCE - LECCE QUART CENTRO, LECCE - LECCE QUART FERROV, LECCE - LECCE QUART LEUCA, LECCE - LECCE QUART MAZZIN, LECCE - LECCE QUART S ROSA, LECCE - LECCE QUART STADIO, LECCE - TORRE CHIANCA, LECCE (VILLA CONVENTO), LECCE QUART.CENTRO, LECCE QUART.LEUCA, LECCE QUART.RUDIAE, LEVERANO, MAGLIE, MAGLIE - MAGLIE MORIGINO, MATINO, MESAGNE, MOLA DI BARI - SAN MATERNO, MONOPOLI, MONTERONI DI LECCE, MORCIANO DI LEUCA, MORCIANO DI LEUCA - BARBARANO DEL CAPO, MORCIANO DI LEUCA - BARBARANO MORCIANO, MORCIANO DI LEUCA - MORCIANO TORREVADO, NARDO', NARDO' - CENATE, NARDO' - PAGANI MASSEREI, NARDO' - PORTO SELVAGGIO, NARDO' - S CATERINA, NARDO' - S ISIDORO, NARDO' - S MARIA AL BAGNO, NARDO' - T MOZZA MONDONUOVO, NOICATTARO, ORTELLE, ORTELLE - VIGNACASTRISI, OSTUNI, POGGIARDO, POGGIARDO - VASTE, PRESICCE, PUTIGNANO, RACALE, RACALE - RACALE TORRE SUDA, RUFFANO, RUFFANO - TORRE PADULI, RUFFANO - TORREPADULI, RUTIGLIANO, S.MARIA AL BAGNO, SALVE, SALVE - RUGGIANO, SALVE - SALVE POSTO VECCH, SAN DONATO DI LECCE - GALUGNANO, SAN DONATO DI LECCE - S. DONATO DI LECCE, SAN VITO DEI NORMANNI - SAN VITO DEI NORMA, SANTA CESAREA TERME - CERFIGNANO, SANTA CESAREA TERME - S. CESAREA TERME, SANTA CESAREA TERME - VITIGLIANO, SPONGANO, SURBO, TAURISANO, TAVIANO, TAVIANO - TAVIANO MANCAVERSA, TREPUZZI, TURI, UGENTO, UGENTO - GEMINI, UGENTO - UGENTO TORRE MOZZA, UGENTO - UGENTO TORRE S GIO, UGENTO - UGENTO VICTOR VILL, VEGLIE Disalimentati: 10.591 dalle 13:30 alle 15:00 A ACAIA, ALBEROBELLO, ALBEROBELLO - COREGGIA, ALESSANO, ALESSANO - MONTESARDO, ALEZIO, ALLISTE, ALLISTE - FELLINE, ALLISTE - FELLINE ALLISTE, ALLISTE - MARINA DI ALLISTE, BRINDISI, BRINDISI - BRINDISI CASALE, BRINDISI RURALE SPARSE G2, BRINDISI URBANA ASI G2, BRINDISI URBANA RIONI G1, CAROVIGNO, CAROVIGNO - SERRANOVA, CASARANO, CASTRIG. MARINA DI LEUCA-, CASTRIGNANO DEL CAPO - CASTRIGNANO C FELL, CASTRIGNANO DEL CAPO - CASTRIGNANO CAPO, CASTRIGNANO DEL CAPO - GIULIANO DI LECCE, CASTRIGNANO DEL CAPO - MARINA DI LEUCA, CAVALLINO, CEGLIE MESSAPICA - CEGLIE MESSAPICO, CERIGNOLA, CERIGNOLA - TRESSANTI, CISTERNINO, CISTERNINO - CASALINI, COPERTINO, FASANO, FASANO - MARINA DI SAVELLET, FASANO - MONTALBANO, FASANO - PEZZE DI GRECO, FASANO - SELVA DI FASANO, FASANO - SPEZIALE, FASANO - TORRE CANNE, FASANO PEZZE G2, FASANO SELVA G1, FRANCAVILLA FONTANA - BAX, FRANCAVILLA FONTANA - FRANCAVILLA FONTAN, GAGLIANO DEL CAPO, GAGLIANO DEL CAPO - S. DANA, GAGLIANO S.DANA-NOVAGLIE, GALATONE, GALLIPOLI, GALLIPOLI - GALLIPOLI BAIAVERD, GALLIPOLI - GALLIPOLI CONCHIGL, GALLIPOLI - GALLIPOLI RIVABELL, GALLIPOLI BAIA VERDE, GALLIPOLI RIVABELLA, GIUGGIANELLO, GIURDIGNANO, LECCE - FRIGOLE, LECCE - LECCE QUART CENTRO, LECCE - LECCE QUART LEUCA, LECCE - LECCE QUART MAZZIN, LECCE - LECCE QUART S ROSA, LECCE - LECCE QUART STADIO, LECCE - S. CATALDO, LECCE - TORRE CHIANCA, LECCE (VILLA CONVENTO), LECCE QUART.CENTRO, LECCE QUART.LEUCA, LECCE QUART.STADIO, LECCE RURALE NORD, LEVERANO, LIZZANELLO, LIZZANELLO - MERINE, MARGHERITA DI SAVOIA - MARGHERITA DI SAV., MARTANO, MATINO, MELENDUGNO, MELENDUGNO - BORGAGNE, MELENDUGNO - ROCA, MELENDUGNO - S. FOCA, MELENDUGNO - SANT'ANDREA, MELENDUGNO - TORRE DELL'ORSO, MELENDUGNO - TORRE SPECCHIA, MELISSANO, MESAGNE, MINERVINO DI LECCE, MINERVINO DI LECCE - COCUMOLA, MINERVINO DI LECCE - SPECCHIA GALLONE, MORCIANO DI LEUCA, MORCIANO DI LEUCA - BARBARANO DEL CAPO, MORCIANO DI LEUCA - BARBARANO MORCIANO, MORCIANO DI LEUCA - MORCIANO TORREVADO, MURO LECCESE, NARDO', NARDO' - CENATE, NARDO' - PAGANI MASSEREI, NARDO' - PORTO SELVAGGIO, NARDO' - S CATERINA, NARDO' - S ISIDORO, NARDO' - S MARIA AL BAGNO, NARDO' - T MOZZA MONDONUOVO, NEVIANO, NOCI, NOCI - LAMA D'ACQUA, NOVOLI, NOVOLI - VILLA CONVENTO, ORIA, ORIA - SAN COSIMO MACCHIA, ORTA NOVA, OSTUNI, PALMARIGGI, PATU' - PATU, PATU' CAPO S.GREGORIO POZ, PORTO CESAREO, PORTO CESAREO - TORRE LAPILLO, RACALE, RACALE - RACALE TORRE SUDA, RUFFANO, RUFFANO - TORRE PADULI, RUFFANO - TORREPADULI, RURALE TORRE CHIANCA, S.CATALDO, SAN FERDINANDO DI PUGLIA, SAN FERDINANDO DI PUGLIA - S.FERDINANDO DI P., SAN VITO DEI NORMANNI, SAN VITO DEI NORMANNI - SAN VITO DEI NORMA, SANNICOLA, SANNICOLA - CHIESANUOVA, SANNICOLA - SAN SIMONE, SANNICOLA - SANNICOLA CONCHIGL, SPECCHIA, STORNARA, STORNARELLA, SUPERSANO, SURBO, TAVIANO, TAVIANO - TAVIANO MANCAVERSA, TORRE SPECCHIA, TREPUZZI, TRICASE - LUCUGNANO, TRINITAPOLI, UGENTO, UGENTO - GEMINI, UGENTO - UGENTO TORRE MOZZA, UGENTO - UGENTO TORRE S GIO, UGENTO - UGENTO VICTOR VILL, UGGIANO LA CHIESA, UGGIANO LA CHIESA - CASAMASSELLA, UGGIANO LA CHIESA - UGGIANO PORTO BADI, VANZE, VERNOLE, VERNOLE - ACAIA, VERNOLE - ACQUARICA DI LECCE, VERNOLE - PISIGNANO, VERNOLE - SAN CATALDO VERNOL, VERNOLE - STRUDA, VERNOLE - VANZE, VILLA CASTELLI Disalimentati: 31.178 dalle 15:00 alle 16:30 A ALBEROBELLO, ALBEROBELLO - COREGGIA, ALEZIO, ALLISTE, ALLISTE - FELLINE, ALLISTE - FELLINE ALLISTE, ALLISTE - MARINA DI ALLISTE, ASCOLI SATRIANO, BOVINO, CAROVIGNO, CAROVIGNO - SERRANOVA, CASARANO, CASTELLANA GROTTE, CASTRIGNANO DEL CAPO - CASTRIGNANO C FELL, CASTRIGNANO DEL CAPO - CASTRIGNANO CAPO, CASTRIGNANO DEL CAPO - GIULIANO DI LECCE, CASTRIGNANO DEL CAPO - MARINA DI LEUCA, CAVALLINO, COPERTINO, FASANO, FASANO - MARINA DI SAVELLET, FASANO - MONTALBANO, FASANO - PEZZE DI GRECO, FASANO - SELVA DI FASANO, FASANO - SPEZIALE, FASANO - TORRE CANNE, FASANO PEZZE G2, GALATINA, GALATINA - COLLEMETO, GALATINA - NOHA, GALATINA - S. BARBARA, GALATONE, GALLIPOLI, GALLIPOLI RIVABELLA, GIOIA DEL COLLE - MURGIA, LECCE - LECCE QUART FERROV, LECCE - S. CATALDO, LECCE QUART.CENTRO, LECCE QUART.LEUCA, LECCE QUART.MAZZINI, LECCE QUART.STADIO, LEQUILE, LEVERANO, MATINO, MELISSANO, MONOPOLI, MONOPOLI - ANTONELLI, MONOPOLI - COZZANA, MONTERONI DI LECCE, MORCIANO DI LEUCA, MORCIANO DI LEUCA - BARBARANO DEL CAPO, MORCIANO DI LEUCA - BARBARANO MORCIANO, MORCIANO DI LEUCA - MORCIANO TORREVADO, NARDO', NARDO' - CENATE, NARDO' - PAGANI MASSEREI, NARDO' - PORTO SELVAGGIO, NARDO' - S CATERINA, NARDO' - S ISIDORO, NARDO' - S MARIA AL BAGNO, NARDO' - T MOZZA MONDONUOVO, NARDO(PORTO SELVAGGIO), NOCI, NOCI - LAMA D'ACQUA, ORDONA, OSTUNI, PATU' - PATU, PORTO CESAREO, PORTO CESAREO - TORRE LAPILLO, PUTIGNANO, RACALE, RACALE - RACALE TORRE SUDA, SALICE SALENTINO, SALVE, SALVE - RUGGIANO, SALVE - SALVE POSTO VECCH, SAN CESARIO DI LECCE - SAN CESARIO, SAN DONATO DI LECCE - GALUGNANO, SAN DONATO DI LECCE - S. DONATO DI LECCE, SANNICOLA, SANNICOLA - CHIESANUOVA, SANNICOLA - SAN SIMONE, SANNICOLA - SANNICOLA CONCHIGL, SPECCHIA, TAVIANO, TAVIANO - TAVIANO MANCAVERSA, TUGLIE, UGENTO, UGENTO - GEMINI, UGENTO - UGENTO TORRE MOZZA, UGENTO - UGENTO TORRE S GIO, UGENTO - UGENTO VICTOR VILL, UGENTO TORRE S.GIOVANNI, VEGLIE Disalimentati: 20.145 dalle 16:30 alle 18:00 A ACQUAVIVA DELLE FONTI, ACQUAVIVA DELLE FONTI - ACQUAVIVA DELLE FO, ALTAMURA, ALTAMURA - PARISI, ANDRIA, ANDRIA - MONTEGROSSO, BARI, BARI - CARBONARA DI BARI, BARI - S. SPIRITO, BARI - TORRE A MARE, BARLETTA, CANOSA DI PUGLIA, CASAMASSIMA, CONVERSANO, GIOIA DEL COLLE, GIOIA DEL COLLE - MURGIA, GIOVINAZZO, GRAVINA IN PUGLIA - DOLCE CANTO, GRAVINA IN PUGLIA - LA MURGETTA GRAVIN, NOCI - LAMA D'ACQUA, POGGIORSINI, SAMMICHELE DI BARI, SPINAZZOLA, TURI Disalimentati: 53.569
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A questo punto mi sembra doveroso iniziare a dubitare della lucidità del sig. Natalicchio. Se ha smanie o ambizioni giornalistiche o politiche, ma il non poterle esercitare a livello "professionistico" ha arrecato alla sua persona una frustazione tale da sentirsi in dovere di "esibirsi" su questo sito, non sarò certo io a distruggere il suo sogno. Inizio con l'esprimere preoccupazione per il suo raziocinio e mi riferisco alla sua frase "argomentare non offendere": gradirei sapere in quale contesto e con quali affermazioni mi sarei permesso di offenderla. A me non risulta, e quanto da me scritto lo dimostra, ma se poi è nel suo stile travisare le frasi altrui, alimentare polemiche e come si dice da queste parti "accendere fuochi", allora eviterò anche di risponderla in futuro. Si, perchè mi piace dialogare con persone obiettive e sincere e non con chi per smanie personali inventa polemiche. A parte questa precisazione la informo che l'unico a sentirsi offeso dovrei essere io, dato che lei è così generoso da assegnarmi il nobel al coraggio, ma purtoppo devo deluderla in quanto mi ritengo superiore ai suoi tentativi di "discussione", quindi la ringrazio vivamente e gradirei sapere quando poter ritirare questo ambito riconoscimento. Poi la informo che non si può definire anonima una persona che visualizza un nome, e se il cognome lo visualizzo in modo appuntato, avrò anche le mie ragioni e di certo non è lei la persona a cui devo spiegazioni in merito. Se ritiene che il suo visualizzare nome e cognome sancisca una sua maggiore maturità, sapienza e coraggio, allora buon per lei, non distruggerò neanche quest'altra sua convinzione. Ora dato che lei si ritiene la perfezione e la sapienza discesa tra noi comuni mortali, mi chiedo in base a quale suo privilegio si permette di affermare che il sig. Poli (premetto di non conoscerlo) ha perso un'altra occasione per stare zitto: lei chi è per poter sancire quando un individuo debba parlare o meno. Forse non lo sa, ma l'Italia è ancora una nazione in cui ogni individuo può esprimere la propria libera opinione, anche se per lei tutti quelli che la pensano diversamente dal suo punto di vista sono solo degli esseri ignoranti e offensivi. L'offesa è alla comunità, alla libertà di opinione, di dialogo e l'arreca lei con il suo modo di scrivere e di pensare. E pensare che sono arrivato a vincere il nobel al coraggio e a sentirmi etichettare come persona offensiva, solo per aver fatto un apprezzamento per la positività, la linearità e la linea apolitica seguita per l'articolo giornalistico di cui sopra. Rassegnato al sol pensiero di dover leggere la sua replica, ribadisco i miei complimenti all'autore dell'articolo.

Il Sig. Natalicchio, compagno di tante discussioni su questo sito, anche polemiche, si contraddice. Già perchè la trasmissione Porta a Porta, depurata del giudizio dei politici presenti, di destra e di sinistra, che facevano solo una gran baldoria per non far capir nulla alla gente (mitica la scena in cui Vespa sgrida come un bambino dell'asilo il Sig. Pecoraro Scanio), ha presentato scenari molto chiari in cui si intravedevano già le responsabilità. Quindi sig. Natalicchio non metta in bocca al Nobel Rubbia accuse che non ha mai espresso. Ed in effetti Lei stesso nel suo articolo dice che "se al momento dell'allarme, arrivato regolarmente dalla Svizzera e dalla Francia i tecnici italiani avessero diminuito drasticamente la fornitura di energia per una decina di minuti...". Appunto, I TECNICI ITALIANI, NON I POLITICI ITALIANI. E siccome la trasmissione l'abbiam vista tutti e non solo Lei, i tecnici in causa erano quelli del GRTL, ovvero il gestore nazionale del servizio elettrico, che molto probabilmente stavano dormendo o vedendo qualche partita in differita. Tant'è che lo stesso presidente del Gestore Nazionale fece un mea culpa in diretta, e disse testulmente che "ognuno si prenderà le sue responsabilità all'interno del GRTL, da lui stesso all'ultimo facchino". Ed anche il "compagno" Letta, accusò indirettamente il gestore nazionale reo di nin aver predisposto dei canali di emergenza adeguati. Peccato che il Natalicchio non riporta un problema enorme sollevato da Rubbia, e che lui ripetette più volte: ovvero il collegamento elettrico con la Grecia cha da 7 anni non viene completato per colpa del sindaco comunista di Rapolla, 1000 abitanti circa, che ha sperperato i soldi pubblici facendo ricorso in ogni dove per non far passare l'elettrodotto nelle campagne (specificare: le campagne e non sulle case) di Rapolla. Ai tempi del Ventennio avrei proposto di tagliare la corrente a Rapolla, così come fecero a Fontamara. Solo che a Fontamara non pagavano le bollette perchè non avevano soldi, a Rapolla il Sindaco è stato più volte rieletto grazie alla sua battaglia contro l'elettrodotto. Il cerchio si chiude. Peccato che il Natalicchio non riporti la frase di Rubbia in cui afferma che l'elettrodotto nelle campagne, così come costrito oggi, non fa morire i bambini e i vecchietti, o meglio ciò non è ancora dimostrato. Dunque ha ragione Daniele Anonimo, il Natalicchio ha fatto un intervento fazioso ed inutilmente politico.


Egregio sig. anonimo daniele p., anche lei casca come una pera matura nel "tranello" del nostro ministro Marzano (avete mai provato a studiare su qualche testo di economia del ministro Marzano, vi consiglio "Politica Economica dei grandi aggregati" non si caspisce un'acca). Black-out=mancanza di centrali; mancanza di centrali=sinistra ed ambientalisti che l'hanno osteggiate. Io trent'anni, in qualità di consigliere nazionale dell'associazione ecologista Kronos 1991,ero con altri molfettesi a Montalto di Castro a fare un sit-in per impedire ai TIR di far entrare materiale per costruire la centrale nucleare e ne sono fiero per me stesso e per il servizio che ho reso ai miei ed ai suoi (eventuali) figli. Ritornando alle affermazioni di Marzano: è la più grande "BUFALA" MAI RACCONTATA AGLI ITALIANI, ed a smentirla è intervenuto a Porta a Porta il "comunista" RUBBIA premio Nobel 1984 per la Fisica, il quale ha dimostrato scientificamente che il black-out che ha colpito l'Italia, non c'entra assolutamente niente con la potenza installata (Centrali). Il black out è avvenuto solo perchè il nostro "governo composto da improvvisatori, creativi e venditori di dentifrici" non aveva predisposto un opportuno PIANO DI EMERGENZA. Infatti spiegava Rubbia in termini semplici; che se al momento dell'allarme, arrivato regolarmente dalla Svizzera e dalla Francia i tecnici italiani avessero diminuito drasticamente la fornitura di energia per una decina di minuti, il famoso "effetto domino" sarebbe stato scongiurato e la conseguenza sarebbe stata un black-out di un quarto d'ora circa solo per alcune zone del paese. Quindi prima di scrivere a "vanvera" documentiamoci farebbe bene alla verità ed alla dignità di ognuno di noi.


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