Alunni dell'ITET “Salvemini” di Molfetta premiati al Concorso Mezzina nelle sezioni cortometraggio e poesia
MOLFETTA - Il 27 maggio, presso l’IPSSAR di Molfetta, sede Apicella, si è svolta la premiazione dell’8ª edizione del Concorso Angelo Alfonso Mezzina – Arti letterarie – sceniche – visive (docenti referenti: de Rienzo Maria e Gesmundo Giuseppe Pompeo). Come ogni anno, sia nella sezione Stelline che nella sezione Standard, l’iniziativa ha riscosso grande partecipazione e ha coinvolto tutte le scuole secondarie di primo e di secondo grado della città. La giuria di qualità, presieduta dall’arch. Luigia Capurso, era composta da un esperto per ogni sezione in concorso (Prosa inedita a tema libero, Poesia inedita a tema libero, Fotografia, Disegno e Cortometraggi).
Gli alunni della classe I B AFM Michele Turturro, Alessio Dinatale, Linda De Mussi, Luigi Salierno, Michele Petruzzella, Nicola Francesco Caravella dell’ ITET Salvemini di Molfetta si sono classificati al 2° posto nella categoria Cortometraggi con tema “La città” con l’opera “Barriere architettoniche”. Riguardo questa esperienza, l’alunno protagonista del video si è espresso così: “Il concorso Mezzina ha permesso a noi adolescenti di riflettere sull’importanza delle regole nelle relazioni tra gli abitanti della stessa città. Rispettare i divieti e non parcheggiare l’auto davanti agli scivoli significa rispettare coloro che ne hanno bisogno per poter accedere al marciapiede, è questione di legalità e non solo. Il messaggio della nostra produzione multimediale infatti è che rispettare le regole vuol dire soprattutto rispettare il prossimo. È stata una esperienza molto importante per tutta la classe: lavorare insieme per questo progetto ci ha insegnato a collaborare e ha creato un clima positivo tra di noi".
Inoltre si è distinto nella sezione Poesia inedita a tema libero Renato Toska, che si è classificato 4° con l’opera “Il tempo”.
Si ringraziano tutti i docenti e gli alunni che hanno collaborato con i referenti per la realizzazione delle opere in concorso e in particolare le prof.sse Rosa Andriani, Lucia Naglieri e Simonetta Giornetti.