Alleanza Nazionale rinnova il Direttivo e si autocelebra
MOLFETTA – 3.2.2003
In un'assemblea pubblica la sezione locale di Alleanza Nazionale ha presentato il nuovo Direttivo. Un passaggio che sancisce la ritrovata unità interna tra le varie anime che convivono nel partito. E' stata l'occasione per fare il punto di 18 mesi di esperienza di governo cittadino e tracciare le linee guida in vista delle prossime scadenze.
Con interventi autoreferenziali i cinque consiglieri comunali si sono autopromossi, elencando una serie di atti amministrativi in cui sono stati coinvolti: insediamenti produttivi, mercati, urbanistica, bilancio, impianti sportivi. Nei vari interventi è emersa la consapevolezza del superamento della fase di apprendistato, che ha determinato una certa subalternità di AN rispetto ad alcune scelte della coalizione che sostiene Tommaso Minervini. Si rivendica ora un ruolo non più solo numerico, ma anche politico e quindi si reclama una maggiore attenzione verso le tematiche care alla destra: legalità e sicurezza.
E' stata avanzata, per esempio, la proposta di dotare di armi la polizia municipale, ritenendo che ciò possa arrecare più autorevolezza ai vigili urbani e quindi una misura efficace per fronteggiare soprattutto la microcriminalità sempre più strafottente ed invadente.
In conclusione sono intervenuti il sindaco Minervini e il segretario provinciale l'on. Amoruso che hanno gettato benzina a secchiate sull'altare della retorica autocelebrativa.
Entrambi hanno sottolineato che la stabilità sancita dal patto pubblico tra Minervini, Amoruso e Azzolini sta producendo una efficace azione di governo a tutti i livelli e stimolando la crescita di una nuova classe dirigente locale, capace di guidare la città verso un ciclo positivo di sviluppo.
Insomma alla fine tutti fieri, contenti e promossi.
Questo il nuovo Direttivo. Presidente: Vincenzo Tatulli; Vice presidente: Damiano De Palma, Tesoriere: Rino Lanza; Tesseramento: Cosimo Pappagallo; Componenti: Annamaria Brattoli, Pasquale Panunzio, Michele di Molfetta, Pasquale Giancola, Giuseppe De Nicolò, Giannantonio Mastantuoni, Giovanni Poli, Domenico Ayroldi, Piero De Nicolo.
Francesco del Rosso