MOLFETTA – L’allarme sicurezza che “Quindici” lancia da tempo, registra un altro episodio doloso di incendio notturno di un’autovettura.
E’ avvenuto questa notte intorno fra l’1.30 e le 2 in via Carlo Pisacane nei pressi della scuola S. Giovanni Bosco.
Ad essere distrutta dalle fiamme è stata una Fiat Marea nei pressi della scuola elementare S. Giovanni Bosco.
Naturalmente anche questo episodio di microcriminalità è destinato a passare sotto silenzio, mentre le forze dell’ordine brancolano nel buio.
Ma quello che è più grave, è la rassegnazione che si sta facendo strada in città, come se si trattasse di ordinaria amministrazione. La stessa cosa che è avvenuta con i gazebo della frutta e verdura che si sono moltiplicati, poi sequestrati dalla magistratura, poi sanati dall’ex sindaco Antonio Azzollini con i soldi pubblici e poi ripresi a spuntare come funghi, quando il senatore del Pdl era ancora primo cittadino. Oggi il fenomeno continua, ma nessuno ci fa più caso. Dove va questa città, ci piacerebbe saperlo soprattutto da chi si candida a sindaco del centrodestra, l’avv. Nicola Camporeale, l’eterno secondo, un politico già vecchio, considerato solo la controfigura di Azzollini e che viene considerato l’uomo di paglia dietro il quale opererà il confermato senatore azzurro.
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