Adescarono e rapinarono disabile di Molfetta: arrestato terzo complice
MOLFETTA - Con la complicità di due donne che proposero ad un 52enne disabile di Bisceglie di appartarsi in un posto tranquillo, armato di pistola rapinò la vittima. Le due complici, una 25enne di Terlizzi ed una 24enne di Molfetta, raggiunte da
un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, vennero arrestate il 22 ottobre dello
scorso anno dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Molfetta che
nella tarda serata di ieri hanno eseguito un'altra ordinanza di custodia cautelare a
carico del terzo malfattore, ancora minorenne all'epoca dei fatti. Si tratta di un
18enne di Molfetta che associato presso l'istituto minorile Fornelli di Bari dovrà
rispondere di rapina aggravata in concorso.
I fatti risalgono al pomeriggio dello scorso 25 maggio quando la 25enne, dopo aver
incontrato l'uomo, suo conoscente, in un bar di Molfetta, lo convinse a recarsi da
soli in un posto “tranquillo” nei pressi del locale cimitero. Giunti sul posto e
spento il motore, i due vennero avvicinati da due individui travisati, di cui uno
armato di pistola, i quali, con la complicità della stessa ragazza, rapinarono il
disabile del portafogli e di due cellulari. Successivamente, non contenti, hanno
lanciato lontano dal mezzo le chiavi della macchina e le stampelle, costringendo la
vittima a passare lì tutta la notte. Soltanto il giorno dopo, un passante si accorse
di lui e chiamò i Carabinieri. Le indagini avviate nell'immediatezza dei fatti,
sulla base anche dell'analisi dei tabulati telefonici della vittima e delle ragazze,
ha consentito poi di chiudere il cerchio sulle due rapinatrici e successivamente
anche sul complice.