Adescarono disabile e poi lo rapinarono: in manette anche una 24enne di Molfetta
Storia di ordinaria follia: vittima un 52 diversamente abile
MOLFETTA - Ha proposto ad un 52enne disabile di Bisceglie di appartarsi in un posto tranquillo dove, aiutata da due complici, rapinò la vittima. Questa notte due di loro, raggiunte da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Trani dott. Roberto Oliveti del Castillo, su richiesta del PM dott. Luigi Scimè, sono state arrestate dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Molfetta. Si tratta di due ragazze, una 25enne di Terlizzi ed una 24enne di Molfetta, ritenute responsabili di rapina aggravata in concorso.
Nel pomeriggio dello scorso 25 maggio la 25enne, dopo essersi incontrata con l'uomo, suo conoscente, in un bar di Molfetta, convinse lo stesso a recarsi da soli in un posto “tranquillo” nei pressi del locale cimitero. Giunti sul posto e spento il motore, i due sono stati avvicinati da due individui travisati, di cui uno armato di pistola, i quali, con il sostegno della stessa ragazza, hanno rapinato il disabile del portafogli e di due cellulari. Successivamente, non contenti, hanno lanciato lontano dal mezzo le chiavi della macchina e le stampelle, costringendo la vittima a passare lì tutta la notte. Soltanto il giorno dopo, un passante si è accorto di lui ed ha chiamato i Carabinieri. Le indagini avviate nell'immediatezza dei fatti, sulla base anche dell'analisi dei tabulati telefonici della vittima e delle ragazze, ha consentito poi di chiudere il cerchio sulle due rapinatrici.
Il terzo complice è in via d'identificazione e presto si potrebbe arrivare al suo arresto.