“Premio Bontà” alle signore Maggialetti e Sciancalepore
“La signora Pia Maggialetti, conosciuta in città e fuori, si distingue senza risparmiarsi e con una generosità a tutta prova verso i sofferenti cui ha consacrato la sua operosa vita sul solco del suo consorte, il dott. Nicola Maggialetti. Non c’è uomo o donna, piccolo o grande, che non trovi ascolto presso la signora Pia, sempre larga nel suo consiglio e nella materna benevolenza verso il prossimo. Il Premio S. Rita è un doveroso suggello e un alto riconoscimento alla sua carità esemplare”.
“La signora Giacoma Sciancalepore, mamma del piccolo Nicolò, di soli 11 anni, che ha accompagnato in America per una difficile e costosa operazione. A sostegno di questo delicato intervento tutta la città si è mobilitata. L’operazione chirurgica è ben riuscita ed oggi la signora Sciancalepore è ancora accanto al figlio per la terapia postoperatoria, ugualmente costosa. Destiniamo la somma che avremmo speso per i fuochi pirotecnici a sostegno della famiglia di Nicolò”.
Queste le motivazioni lette dal parroco di S. Domenico, don Franco Sancilio, relative alle suddette signore, a cui è stato assegnato il “Premio Bontà S. Rita 2001” nel corso di una solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo della Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi, don Gino Martella. Il presule ha firmato le artistiche pergamene consegnate alla Maggialetti e alla Sciancalepore (per quest’ultima, ancora in Usa col figlio, il premio è stato ritirato dalla zia del piccolo, Nicoletta Annese, emozionatissima), dopo aver tratteggiato la figura di S. Rita “un punto di riferimento, una Santa straordinaria, un esemplare di vita segnata da prodigi altrettanto straordinari, per cui è giustamente ritenuta la Santa degli impossibili” ha esaltato la figura della signora Maggialetti “una donna che si distingue per generosità, bontà ed altre virtù”, titolare e factotum del grande complesso “Ricerche radiologiche”, al quale anche lui ha dovuto ricorrere ed in cui, ironia della sorte, lavora il padre del piccolo Nicolò.
M.d.S.