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Volley anche l'Indeco Ragno giocherà con il lutto al braccio
07 marzo 2008

MOLFETTA - E' davvero difficile ricominciare a parlare di sport, di punti, di classifiche e quant'altro, in una settimana funestata da una tragedia immane che ha devastato quattro famiglie molfettesi e una andriese. Quando succedono fatti così sconcertanti come quello occorso alle povere cinque vittime della Truck Center di Molfetta, ci si rende conto e s'apprezza ancor di più, quanto sia bello vivere passioni sportive che regalano gioie, delusioni e soddisfazioni effimere che almeno nel week end, aiutano a dimenticare le tensioni, la fatica e la monotonia della vita quotidiana. Lo sport ha una valenza sociale notevole; i politici che in campagna elettorale s'affannano a promettere talvolta l'impossibile, dovrebbero impegnarsi seriamente a sostenere lo sviluppo nello sport in quanto valvola di sfogo per intere comunità. Migliorare gli impianti sportivi con progetti ed investimenti mirati e sensibilizzare gli imprenditori ad avvicinarsi ad attività ricreative, dovrebbero essere annotazioni ben evidenziate sul taccuino dei futuri governanti. I problemi della collettività, sono anche quelli di mettere in condizione le future generazioni di socializzare, crescere in ambienti sani e ricevere sollecitazioni costanti ad apprendere e migliorarsi. Lo sport garantisce tutto ciò! Fatta questa doverosa considerazione, torniamo dopo due settimane seppur turbati nello spirito, a parlare di pallavolo maschile di serie B2 e del cammino che la Ragno volley Molfetta cercherà di riprendere dopo la sconfitta al tie break maturata a Turi. I ragazzi di Vito Avellis, ospitano al palapoli sabato sera l'Acicastello che nell'ultimo turno ha superato brillantemente per 3 – 0, una diretta concorrente per la salvezza: il Cus Palermo. Gli etnei, invischiati nei bassi fondi della classifica, vorranno tentare il gran colpo ed ottenere un risultato di prestigio contro la capolista Indeco. All'andata il match si rivelò una pura formalità, infatti, i rossoblu pugliesi s'imposero con un severo 3 – 0. Il girone di ritorno però è tutt'altra cosa, chi ha fatto la parte della lepre, può avvertire cali di condizione, stanchezza psicologica e forse anche un po' d'appagamento, mentre chi ha l'acqua alla gola, raddoppia gli sforzi e con gli artigli tenta di scalare una classifica deficitaria. In casa molfettese bisogna resettare quanto di buono fatto sinora e trovare nuovi stimoli e nuove motivazioni per tornare ad essere vincenti. Il lavoro in palestra svolto dai ragni, è l'unica medicina utile per debellare l'influenza stagionale ed ottenere un'auspicabile rapida convalescenza. L'organico rossoblu a disposizione del tecnico è al completo per l'incontro con l'Acicastello. Prima del match che comincerà come sempre alle ore 18, sarà osservato un minuto di raccoglimento per commemorare degnamente i caduti sul lavoro ed i ragazzi dell'Indeco Ragno Molfetta, giocheranno col lutto al braccio.
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