Vito Copertino candidato al Senato per Rifondazione in Basilicata
MOLFETTA 10.02.2006
“Ho dichiarato la mia disponibilità alla segreteria regionale di Rifondazione comunista della Basilicata, che me lo aveva chiesto, di candidarmi al Senato”.
Sono le parole di Vito Copertino nel confermare la sua presenza nella lista per il Senato di Rifondazione comunista, non in Puglia, però, ma in Basilicata, regione dove svolge da anni la sua attività di professore universitario.
Mentre il mondo politico molfettese è impegnato a definire candidature e schieramenti per le elezioni amministrative, quelle politiche, fissate per il prossimo 9 aprile, contribuiscono a rimescolare le carte e creano scenari inattesi.
Vito Copertino, 59 anni, professore ordinario di Costruzioni idrauliche presso l'Università degli Studi della Basilicata, una storia politica tutta a sinistra, fino alla vicenda delle primarie dello scorso dicembre per l'individuazione del candidato sindaco, è stato personaggio di spicco della sezione locale di Rifondazione comunista. Il mancato sostegno del partito in quella occasione creò una frattura, Vito Copertino scelse di partecipare comunque alle primarie, sostenuto da una serie di movimenti civici, ottenendo un buon numero di preferenze.
Da allora, a quanto è dato sapere, non vi è stato alcun riavvicinamento con i compagni molfettesi di Rifondazione, anzi, la sua vicenda politica si è intrecciata sempre più con quella del Movimento del Buon Governo, fondato da Finocchiaro.
Secondo Copertino non vi è contraddittorietà alcuna fra queste dinamiche : “Assieme al Movimento del Buon Governo stiamo portando avanti da tempo un processo politico, ritrovando delle affinità politiche per costruire la sinistra alternativa a Molfetta, nessuna contraddizione, quindi, con la mia candidatura al Senato”.
Si stupisce quando gli vien chiesto come potrà prendere la sua presenza nella lista per il Senato il circolo molfettese di Rifondazione comunista: “La mia candidatura non potrà portare che bene a sinistra”.
Lella Salvemini