Virtus batte la capolista e lancia la volata play off
BASKET
Buon momento per il Centro Auto Ford Molfetta, che dopo la dura sconfitta in quel di Ceglie, l'ennesima contro una diretta concorrente, riprende a pieno ritmo la sua corsa verso i play-off.
I ragazzi di Carolillo, dopo aver fatto risultato pieno nella trasferta di Casagiove con una prestazione a dir poco interlocutoria, nella sesta giornata di ritorno del campionato di serie C1 hanno battuto la capolista Ostuni, in un PalaPoli finalmente interessato alle prodezze dei portacolori molfettesi.
Gramajo e soci si sono imposti al termine di una partita rimasta in bilico fino all'ultimo secondo (83-81 il finale), girando un autentico spot per questo sport e fermano a 12 la serie positiva dei brindisini. La Virtus ha finalmente giocato di squadra, mostrando una buona circolazione di palla e numerosi schemi offensivi. Colucci, oggetto di critiche nelle ultime giornate, ha letteralmente cancellato il play ospite Parisi, tirando con percentuali quasi immacolate e fornendo ben 6 assist. Unico neo la mancanza di alternative al quintetto titolare, costretto agli straordinari nel secondo tempo,ma sostenuto, nel corso di tutta la partita, dalla panchina.
Un'autentica festa di sport culminata con il gemellaggio tra le due tifoserie e con il significativo abbraccio tra atleti e dirigenti molfettesi a suggellare rinnovate ambizioni.
Carolillo, sentito da Quindici all'indomani della vittoria contro l'Ostuni, traccia la rotta per il futuro.
Coach cosa ha lasciato in eredità al campionato e alla Virtus la vittoria contro l'Ostuni?
“Sicuramente è stata una vittoria di prestigio, anche perché loro venivano da 12 successi consecutivi. L'Ostuni è sicuramente una buona squadra e questa sconfitta non mette in discussione la loro leadership, però noi abbiamo avuto la dimostrazione, dopo una settimana in cui ci siamo allenati poco e male, del fatto che giocando di squadra possiamo dire la nostra in questo campionato”.
Il gruppo si è finalmente sbloccato contro le grandi. Può cambiare qualcosa a livello psicologico?
“Spero di si, anche se dobbiamo registrare ancora qualcosina. Domenica negli ultimi due quarti abbiamo giocato con lo stesso quintetto, la panchina deve essere in grado di dare maggiore affidabilità, punti e carattere”.
Cosa le è piaciuto di più?
“Sicuramente l'ambiente e lo spirito di squadra. Il palazzetto era pieno ed i ragazzi hanno giocato di squadra, incitandosi ed aiutandosi. Anche la panchina ha partecipato in maniera attiva alla vittoria. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra perchè Ostuni deve essere solo un punto di partenza. Parlerò alla squadra in settimana per mantenere alta la tensione e non buttare a mare quanto di buono ha fatto domenica scorsa”.
Il buon momento del Centro Ford è proseguito, infine, nella trasferta di Napoli, dove Carolillo e soci si sono imposti per 77-86, con una prestazione spettacolare di Gramajo, Canzonieri e Teofilo (71 punti in tre). Ottimi segnali sono arrivati dalla squadra nel suo complesso, con canestri importanti arrivati dal secondo quintetto.
Saranno le prossime partite a dire dove potrà arrivare la Virtus, le gare interne contro Bernalda e Monte di Procida, saranno fondamentali per lanciare la sfida al Corato, sperando, magari, in qualche passo falso delle battistrada.
Nella rincorsa al quarto posto la Virtus potrà contare su un nuovo atleta, Pasquale Liguoro, una guardia-ala dalle spiccate doti atletiche, che potrà tornare utile nelle rotazioni del coach.
Il campionato è ancora lungo, ma la volata play off è già iniziata…
Giuseppe Bruno
giuseppe.bruno@quindici-molfetta.it