Via Tommaso Salvemini zona abbandonata a Molfetta. I residenti scrivono a “Quindici”
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MOLFETTA – I residenti di via Tommaso Salvemini scrivono a “Quindici” per denunciare la situazione della zona: «La situazione non è più tollerabile ne sostenibile, abbiamo più volte denunciato, segnalato ed evidenziato il grande disagio che i residenti dell’ex comparto 16, che si estende tra le vie Tommaso Salvemini, Sandro Pertini e Fondo Favale, vivono.
Abbiamo più volte chiesto e sollecitato, all’istituzione cittadina, interventi di riqualificazione, per quella zona di Molfetta dimenticata, trascurata e abbandonata.
Da troppo tempo viviamo in una zona in cui la pulizia del quartiere avviene in modo saltuario e precario. Spesso, quando la sporcizia raggiunge livelli esagerati, siamo costretti a richiedere ufficialmente l’intervento dell’ASM.
In Via Fondo Favale, le campagne sono discariche a cielo aperto.
Gli alberi di via Tommaso Salvemini, cosi come le palme, mai potati. Attualmente si presentano come degli enormi rovi, che occupano il marciapiede costringendo i pedoni a camminare per strada. Per quanto riguarda le palme, lo scorso anno, qualcuno pensò bene di appiccare il fuoco ai rami secchi, facendole diventare delle enormi torce.
C’è erba alta ovunque, sui marciapiedi, nelle aiuole, lungo le strade
In via Tommaso Salvemini incrocio con via fondo Favale, c’è una zona che, nei piani regolatori, doveva diventare una piazza, un giardino o forse un parco. Oggi ci sono solo alberi secchi la zona erbaccia e immondizia.
Come già più volte detto, la sera la zona diventa il ritrovo di comitive di giovani che oltre a bere, mangiare e sporcare, trasformano le strade in un circuito automobilistico. Urla, radio ad alto volume e il rombo dei motori, spesso vanno avanti fino a notte fonda.
E tutto questo nell’assoluta indifferenza di chi ci amministra.
Allego alcune foto scattate sabato 30/10, oggi le strade sono nelle stesse condizioni».
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