Via san Benedetto a Molfetta, l'Arte nella Tradizione della Settimana Santa
MOLFETTA - L'Esposizione di "Via San Benedetto - L'Arte nella Tradizione della Settimana Santa" è giunta alla sua undicesima edizione. Un traguardo, che supera la valenza temporale e si pone come luogo di memoria collettiva per i riti che affiancano le celebrazioni della Passio Christi. È un tragitto d'intima rievocazione, un percorso di spirituale clima religioso, nel quale partecipano Artisti e "Popolo di Dio", formato quest'ultimo da gente umile o meno, che ama vedere per viaggiare negli spazi interiori dello spirito.
Un curiosare fantastico che crea osmosi: da una parte artisti che portano allo scoperto il loro vissuto della Settimana Santa, testimoniato attraverso un fare luminoso nella materia; dall'altra, spettatori che colgono e commentano scintille di luce. Le più profonde saranno quelle non raccontate, perché partecipi dei segreti della coscienza. La manifestazione appartiene ai miracoli della comunicazione. Sempre inedita. Sempre nuova, pur condividendo le tecniche collaudate dell'espressione creativa.
Una ventina di opere di Artisti dissimili, che superano il giudizio della critica estetica e si muovono nell'ambito di un clima e di un'atmosfera religiosa, dettata dalla liturgia e dalle tradizioni locali. Segnano il legame profondo e avvertito tra la precarietà propria della vita, meditata nella storia umana del Cristo, e l'idea paradossale della sua rigenerazione, che per il credente si chiama Resurrezione.
La voluta coincidenza con il giorno più drammatico della Settimana Santa dichiara che la presenza di questi manufatti - pittura, scultura, ceramica e quant'altro - costituiscono la testimonianza più vera di una rinnovata e annuale primavera di sentimenti, germogliati e associati al tema della Pasqua. Sono testimonianze di fede e di fondata speranza, che rafforzano il valore e la potenza evocativa dell'universo plastico e pittorico degli artisti, vocati ad operare dalle esigenze dello spirito e dal bisogno di esprimersi.
"Via San Benedetto" diviene e si qualifica così in esposizione e in spazio aperto alla cultura, capace per sua natura di cogliere l'unità del sapere e del suo fondamento, costituito dalla grandezza dell'uomo. Uno sguardo su ciò che ci circonda e su se stessi, superando la frammentazione dell'operare quotidiano.
L’Evento si colloca nell’ultima decina di giorni che precedono la Pasqua, a partire da venerdì 11 aprile, che vedrà l’inaugurazione della mostra alle ore 18,00 alla presenza delle Autorità Cittadine ed alla prolusione affidata al Prof. Saverio Mongelli, già preside del Liceo di Bisceglie e Uomo di raffinata cultura ed amore per l’Arte. Seguirà la proiezione di un DVD tematico dal titolo “Hoc Passionis Tempore”, prodotto da due Associazioni molfettesi: Passione e Tradizione e La Voce di Sant’Andrea. Il giorno seguente ci sarà la presentazione del libro di poesie a tema: “Passio et Amor” di Maria Addamiano, presentazione curata da Daniela Calfapietro.
Mentre il clou dell’Evento si aspetta per il Giovedì Santo, 17 aprile dalle 18,00 alle 23,00 con l’esposizione di tutte le Opere direttamente sulla strada Via San Benedetto. A nessuno sfugge che, in un'epoca in cui le idee valgono molto meno delle immagini, queste creazioni, sorte per avvicinarsi al mistero, contengono novità e audaci riflessioni. Novità che si possono tradurre in percorsi di luce, forse di piccole fiammelle, in grado di accendere fuochi interiori. Il legame tra il vedere materiale e il conseguente pensiero, sempre di natura immateriale, è la via obbligata per accedere alla qualità della vita, precaria e incredibilmente eterna. I molfettesi si trovano quest'anno, ancora una volta, di fronte a un'opportunità d'arte, di natura religiosa, che narra la certezza di fermenti, di desideri, di aspirazioni, di un passato presente, di una crescita, di uno sguardo al patrimonio antico, sufficiente, se compreso, a creare, più della politica, cittadini puliti, onesti, corretti. Uomini veri, perché fondati sulla forza della trasparenza e sull'audacia dell'umana pietas.
Gli Artisti di questa undicesima edizione saranno: Maria Addamiano, Michele Amato, Domenico Angione, Fabrizio Annese, Corrado Befo, Corrado Binetti, Antonio Bini, Mauro D. Bufi, Carmela Candido, Valentina Capurso, Francesco Caputi, Nico Ciccolella, Clelia A. Facchini, Domenico Gadaleta, Domenico Lasorsa, Francesco Roselli, Michele Zaza. Durante tutta la mostra potrà essere ammirata l’Opera in bassorilievo “Crucifixion” del Maestro Salvador Dalì.