Università Popolare Molfettese, ipertermia regionale contro il cancro: ne parla l'ing. Losito
MOLFETTA - Sistemi innovativi in ipertermia regionale profonda, il tema della conferenza di questa sera alla Università Popolare Molfettese alle ore 18,30 (Corso Umberto, 70). L'ipertermia è un forte aumento della temperatura corporea, conosciuta anche come colpo di calore, ma diversa dalla febbre (risposta dell'organismo a uno stato d’infezione e insorge a prescindere dalla temperatura esterna, su comando della regione pre-ottica dell'ipotalamo anteriore), perché indotta solo dalla temperatura esterna.
Secondo alcuni studi nel sec. XX, l’ipertermia potrebbe essere anche essere un mezzo efficace per combattere malattie maligne come il cancro. I primi tentativi di cura con terapia della febbre hanno riportato gli effetti desiderati, nonostante la temperatura arrivasse fino a 42 °C. Perciò, si è pensato di riscaldare in modo mirato e limitato a livello regionale i tessuti tumorali, attraverso le microonde.
Dagli anni ’70, attraverso un’intensiva ricerca di base termo biologica si è scoperto che le temperature da 42,5 °C in poi hanno un effetto citotossico sui tessuti maligni, mortale o almeno inibente della crescita. La medicina contemporanea dispone di apparecchi ad alta tecnologia che rispondono alle esigenze di una terapia mirata del sovrariscaldamento (nella foto, uno degli apparecchi attualmente in uso). L’argomento e le modalità di cura in ambito oncologico saranno spiegate questa sera dall’ing. Onofrio Losito.