Una targa per ricordare Rufus, il cane amico di Molfetta
Il cane Rufus nella piazza della stazione
MOLFETTA - Sabato 23 aprile, alle ore 11, in piazza Aldo Moro, in prossimità della stazione ferroviaria, luogo in cui aveva stabilito la sua casa, si terrà la cerimonia per lo scoprimento della targa in ricordo di Rufus, il docile cagnolone che, per oltre un decennio, ha salutato tutti coloro che raggiungevano e lasciavano Molfetta ed ha presenziato tutti gli eventi più importanti della città.
Questa targa, in qualche modo, vuole significare il rapporto indissolubile che si crea tra un uomo e un cane, una meravigliosa alchimia. L’uomo e il cane non parlano la stessa lingua, sono “esseri” di razze diverse, hanno modi di esprimersi e di muoversi diversi, forme diverse, eppure con un cane, così come accade per gli altri animali di affezione, è possibile comunicare al di là della parola.
Un cane non mente. Non sa farlo. Per istinto sa solo donarsi agli altri. E non deve meravigliare il fatto che stia prendendo sempre più piede la Pet Therapy, anche come supporto alle terapie tradizionali, siano esse psicologiche, siano esse farmacologiche.
Bambini, giovani, anziani, diversamente abili, il contatto con un animale fa bene a tutti. Per questo la collocazione della targa in memoria di Rufus, in qualche modo, vuole essere un ringraziamento a tutti i quattro zampe che riempiono le giornate e il cuore dei loro accompagnatori. Ed è significativo che l’intera città si sia commossa quando Rufus ha attraversato l’arcobaleno. Ed è importante che tantissimi cittadini abbiano fatto pervenire una petizione per chiedere che fosse sistemata una targa a futura memoria di un cane.
La cerimonia per lo scoprimento della targa è aperta a tutti anche agli amici a quattro zampe. Con la collocazione di quella targa, la cui richiesta è pervenuta a firma di un numero importante di cittadini, ricorderà ogni giorno quanto sia forte il rapporto di affetto tra cane e persone.
Molfetta che, da qualche tempo si è dotata anche un grande dog park, che ha un canile e un rifugio per cani, che da tempo ha sconfitto il randagismo, è una città che ama i gli animali anche grazie al lavoro delle associazioni e dei volontari e all’esempio fornito da coloro che condividono la loro case, il loro tempo, il loro affetto, le loro emozioni con i quattro zampe.