Un talento nascosto di Molfetta: il tenore Girolamo Binetti
Apprezzata esibizione nell'Auditorium San Domenico con romanze celebri
MOLFETTA - Un talento nascosto ha dato voce alla serata musicale “Opere d'estate”, nell'Auditorium di San Domenico di Molfetta. Il tenore Girolamo Binetti (foto) si è esibito con alcune romanze celebri di Bixio, Cherubini, Leali, Furnò, De Curtis e Bellini, e alcune arie di opere liriche, anch'esse molto note e sentimentali, di Puccini, Donizzetti, ,Meyerbeer, Lehar, Bellini, Giordano.
Binetti, nato a Molfetta nel 1954, in giovane età ha studiato canto lirico presso il Conservatorio Nicolò Piccinni di Bari ma dovette abbandonare gli studi per lavoro. All'età di trent'anni ritorna prepotente la passione del canto e dunque riprende i suoi studi seguendo corsi di perfezionamento presso i maestri Beppe Naviglio, Steve Woodkoock, Franceso Abbrescia, Maria Panunzio. Attualmente continua a studiare canto lirico e musica classica presso l'Università di Bari dove canta come tenore nel coro nazionale “ Harmonia”.
E' iscritto alle associazioni musicali “Giuseppe Verdi”di Giovinazzo, “Aroon Copland” di Molfetta, “Macina” di Bari, tutte operanti nel campo classico-lirico. Grazie ai suoi maestri che credono fortemente nelle sue doti canore e dopo aver vinto ben tre concorsi, Binetti ha interpretato la parte del pittore Mario Cavaradossi nell'opera “Tosca” di Puccini e il ruolo del contadino Nemorino nell'opera “L'elisir d'amore” di Donizzetti, realizzate dall'associazione “La macina” di Bitonto, andate in onda in vari teatri e Auditorium di Bari e provincia.
Queste opere, ben interpretate dal tenore, hanno suscitato l'interesse della critica tanto da invitarlo ad esibirsi come ospite al festival della “Valle d'Itria “ approdando in seguito a platee molto prestigiose. Ha collezionato negli ultimi quattro anni oltre centoventi concerti da solista presso il teatro di Manduria, Taranto, Martina Franca e Policoro, la Basilica “San Pio” di San Giovanni Rotondo, “San Nicola” Bari, Palazzo “San Giacomo” Bari;”la Vallisa” di Bari, la Cattedrale di Terlizzi, Basilica “Madonna dei Martiri” di Molfetta, chiesa Immacolata di Molfetta, anfiteatro di Molfetta e Bisceglie, convento “San Francesco e Pineta” di Ruvo di Puglia, festa patronale di Giovinazzo e Ruvo di Puglia. E' ospite fisso alla Casa di Accoglienza “Don Tonino Bello”.
Non si contano i concerti tenuti presso le Case di riposo per anziani, circoli, associazioni, ospedali e persino case circondariali, nonché nelle associazioni di volontariato come Avis, Ant, Ser, Misericordia.
Infine ha partecipato ad eventi musicali in Grecia e Albania.
Autore: Marilena Farinola