Un menu italo-portoghese all’Ipssar (Alberghiero)
E’ stata una allegra festa di saluto ricca di sapori, colori e odori quella preparata dall’Ipssar di Molfetta per gli studenti portoghesi di Tomar.
Si è conclusa, infatti, la loro esperienza in Puglia dopo due settimane intense, durante le quali hanno potuto ammirare i nostri splendidi paesaggi.
Tornando a casa essi porteranno il ricordo dei colori di Puglia: il bianco dei trulli di Alberobello, il verde degli ulivi secolari, il bianco delle pietre dei castelli, delle cattedrali, l’azzurro del mare che hanno potuto ammirare, dalle finestre della scuola, durante le lezioni predisposte per realizzare quello studio comparato delle due diverse civiltà e culture. Ma non potranno certo scordare i sapori gustosi e ricchi della nostra cucina, così diversa dalla loro eppure così vicina negli ingredienti.
Il progetto Socrates, curato dal prof. Del Vescovo, ha reso possibile questo scambio e questa esperienza, ha permesso agli studenti dei due diversi istituti alberghieri di confrontarsi anche sul piano professionale, in cucina.
Durante alcune lezioni i docenti dell’Ipssar: D’Introno, Bellini, Mastrodonato e Pizzutilo hanno eseguito insieme agli studenti, coinvolti nel progetto, alcune ricette e alla fine hanno presentato il menù italo-portoghese che è stato preparato per la giornata conclusiva.
Nella sala “Venezia” è stato allestito per l’occasione un buffet a base di calzone di cipolla alla molfettese e “bola de presunto” calzone di prosciutto, alle nostre orecchiette alla crudaiola è stata affiancata una zuppa “canja” di gallina, l’agnello in brodetto e il baca (baccalà) e per finire “delicia de frutas” e dolci a base di mandorla e alla crema.
Grandi emozioni e soddisfazioni per tutti, ma anche tanta nostalgia fra gli studenti che da domani ritorneranno alla loro routine, ma essi hanno la speranza di potersi rivedere presto a Tomar.
M. d. S. jr.