Un mare di emozioni con “Luci e Suoni a Levante” Stagione Concertistica 2011
Si comincia il 12 febbraio con Sergei Nakariakov, ritenuto dalla critica il più grande trombettista del mondo
MOLFETTA - Molfetta torna ad essere “punta di diamante” della musica con appuntamenti di prestigio internazionale grazie all'impegno dell'Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Antonio Azzollini, alla collaborazione della Fondazione Musicale “Vincenzo Maria Valente” e all'organizzazione tecnica della Orchestra ICO della Magna Grecia di Taranto. Dal 12 febbraio al 12 maggio cinque appuntamenti, patrocinati dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, vedranno alternarsi musicisti di fama internazionale accompagnati per l'occasione dall'Orchestra ICO della Magna Grecia, protagonisti della seconda rassegna “Luci e Suoni a Levante – Un mare di emozioni”.
“Abbiamo voluto cominciare questo 2011 con cinque appuntamenti di assoluta rilevanza -ha dichiarato il presidente della Fondazione Valente, Pietro Centrone- che porteranno nella nostra città eventi di pregio nel campo della concertistica e che faranno da apri pista alla stagione musicale estiva”. I concerti si svolgeranno in tre differenti location, tutte al chiuso: il Teatro Odeon, la Cattedrale e la Chiesa del Cuore Immacolato di Maria, comunemente nota come Chiesa di San Filippo Neri. Costo dell'abbonamento (acquistabile presso il botteghino del Cine Teatro Odeon, in via Baccarini a Molfetta – info 080.397.19.20) fissato a 50 euro: “Una scelta tesa ad andare incontro alle possibilità ed esigenze del numero più ampio di persone che potranno così assistere a cinque appuntamenti di nicchia.
Si comincia il 12 febbraio (Teatro Odeon) con il concerto “No Limit” impreziosito dalla presenza del più grande trombettista del mondo: il russo Sergei Nakariakov(foto) che sarà accompagnato dall'Orchest ICO della Magna Grecia diretta dal maestro Giovanni Pellegrini. Il 28 febbraio (Teatro Odeon) sarà la volta di “Jazz in Alchemy” con la Jazz Studio Orchestra diretta da Paolo Lepore e la presenza straordinaria di Tullio De Piscopo e della sua batteria. A marzo appuntamento il 20 (Cattedrale) con il pianista Luis Bacalov, tra l'altro direttore artistico dell'Orchestra ICO della Magna Grecia, protagonista assieme al pianista Eduardo Hubert e all'Orchestra della Magna Grecia diretta da Piero Romano, del concerto “Mozart contro Mozart”. Il 16 aprile (sarà la volta del Cuore Immacolato di Maria) Concerto di Pasqua “Misa Tango” con Gianni Iorio, l'Orchestra della Magna Grecia diretta da Piero Romano e il Coro Lirico di Potenza diretto dal maestro Pasquale Menchise e le musiche di Bacalov e Bernstein. Grande chiusura il 12 maggio (Teatro Odeon) con l'assessore più famoso d'Italia: direttamente da Zelig arriverà a Molfetta Paolo Cevoli accompagnato dall'Orchestra della Magna Grecia nello spettacolo “Ma se mi toccano” musiche a pretesto di Gioacchino Rossini.
Il primo appuntamento della rassegna è da non perdere: Sergei Nakariakov saprà stupire il pubblico con la sua tecnica di inimitabile valore. E del resto non potrebbe essere diversamente: il trentatreenne musicista russo è considerato il più grande virtuoso mondiale di tromba ed infatti è chiamato il “Paganini della tromba”. Compie regolarmente tournée in tutto il mondo, suona ovunque con le più importanti orchestre (come la Kirov Opera Orchestra, l'English Chamber Orchestra, la Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, l'Orquesta Sinfonica de Madrid, Philharmonia Orchestra di Londra, ecc.), diretto dai più grandi direttori quali Kent Nagano, Heinrich Schiff, Emmanuel Krivine, Jesus Lopez-Cobos, Philippe Bender, James Judd, Howard Griffiths, García Navarro, Vladimir Spivakov, Yuri Bashmet, Tamás Vásáry, Raimond Leppard, V. Ashkenazy.
In questi ultimi anni Nakariakov ha enormemente ampliato il suo repertorio includendo lavori anche non originariamente previsti per la tromba, e continuando ad avventurarsi in territori inesplorati, dove egli sposta sempre più in là i confini e i limiti del proprio strumento. Il suo punto di forza sono le esibizioni dal vivo, dove si presenta suonando rigorosamente tutto a memoria e solitamente senza sbagliare mai alcuna nota anche nei passaggi tecnicamente più trascendentali.
Possiede infatti incredibili doti tecniche, in particolare un velocissimo staccato di lingua, che gli permette di eseguire qualunque genere di musica con la sua tromba, anche concepita originariamente per archi, legni o ance, come concerti per viola, o fagotto, mai eseguiti prima da nessun trombettista nella storia.
È inoltre in grado di eseguire la respirazione circolare per non fare avvertire pause di respirazione durante l'esecuzione di concerti non concepiti per la tromba, per esempio nei concerti per violoncello, dove non sarebbe musicale interrompere l'esecuzione di una frase particolarmente lunga con un'inspirazione. Nakariakov ha personalmente richiesto e fatto costruire dal costruttore parigino Antoine Courtois uno speciale flicorno soprano a 4 pistoni, in grado di scendere un'ottava più in basso del flicorno soprano standard e