Un Fermento antico riporta il Medioevo nel centro storico
La festa della birra artigianale nel centro storico
Per due giorni il nostro centro storico ha riassaporato le atmosfere medievali e rinascimentali grazie a “Fermento Antico”, la manifestazione dedicata alla birra artigianale giunta alla seconda edizione, promossa dall’omonima associazione, in collaborazione con La Voce di Sant’Andrea, lo Iat Molfetta, Melphicta nel passato e Il Carro dei Comici, con il patrocinio del Comune di Molfetta. Grandissima l’affluenza registrata, con spettatori, provenienti anche dai Comuni limitrofi, che hanno assistito alle interessanti performance proposte dalle compagnie teatrali come ArteInScena o Il Carro dei Comici. Ampia la scelta per gli appassionati di teatro che hanno potuto assistere alla trasposizione di grandi classici, come “Romeo e Giulietta” portato in scena dalla scuola di teatro e musical ArteInScenA, o alle rappresentazioni di copioni originali proposti da Il Carro dei Comici, come “Eva la prima strega”, il processo a Rosa de’ Pantaleo, “I Santi nelle giullarate” con Felice Altomare, Cosimo Boccassini, Pantaleo Annese, Michele Valente, “Il matto e la Croce”, con l’intensa interpretazione di Francesco Consiglio, solo per citarne alcune. Spazio alla musica con le performance di Pantaleo Annese e Vito Vilardi, che, con i loro interventi musicali, hanno anche sottolineato alcuni momenti delle rappresentazioni. Piazza Municipio e piazza Mazzini sono state trasformate in accampamenti crociati mentre via Amente é diventata ‘‘La via dei Tarocchi’’, con diversi figuranti a rappresentare l’imperatrice, il sole, la torre ecc. Nelle due serate le strade del centro antico hanno visto l’incedere di trampolieri, sputafuoco, cavalieri, scandito dal ritmo incessante dei tamburi. È stato possibile degustare diverse tipologie di birre artigianali alla spina e vino dei Produttori Vini Manduria, numerosi anche i ristoratori che hanno proposto piatti realizzati per l’occasione. Tra i visitatori, in tanti hanno voluto saggiare le proprie capacità, mettendosi alla prova grazie al tiro con l’arco, si sono entusiasmati dinanzi alla simulazione di duelli medievali tra cavalieri crociati, hanno ammirato i giochi della falconeria proposti dal gruppo ‘‘De arte venandi’’ di Melfi, ammirare l’accurato allestimento di un accampamento crociato. Gran finale domenica sera, con il corteo storico e le esibizioni dei diversi gruppi intervenuti: oltre al già citato ‘‘De arte venandi’’ e ai concittadini ‘‘Melphicta nel Passato’’, hanno sfilato i Fieramosta di Barletta, Federicus di Altamura, Conte Giovanni di Monfort di Gravina, Audax Altamura, Impuratus Bitonto e Terra Normanna Terlizzi. Un viaggio attraverso i secoli e i dominatori che hanno connotato la nostra terra: dunque, dai Normanni agli Svevi, dagli Angioini agli Aragonesi. Il corteo, partito da cala Sant’Andrea, si è concluso dinanzi alla chiesa Purgatorio, dopo aver percorso banchina Seminario, piazza Garibaldi, piazza Municipio, l’antica via dei Molini, via Sant’Orsola, via Piazza, via Amente. Dinanzi a un foltissimo pubblico gli sbandieratori e gli archibugieri del gruppo storico I Fieramosca hanno divertivo e catalizzato l’attenzione degli spettatori. Altrettanto coinvolgente la rievocazione di duelli e spettacoli medievali. Gli organizzatori possono ritenersi pienamente soddisfatti. La manifestazione, che ha dato maggiore attenzione agli aspetti culturali e teatrali, è sicuramente cresciuta, l’apprezzamento e i commenti positivi anche.
Autore: Isabella de Pinto