Un altro piccolo passo avanti per messa in sicurezza del nuovo porto commerciale di Molfetta
La regione approva il progetto di adeguamento tecnico funzionale e il progetto preliminare per la messa in sicurezza
MOLFETTA – Un altro piccolo passo avanti per la ripresa dei lavori del nuovo porto commerciale di Molfetta, ma la strada è ancora lunga. A conclusione di una serie di tavoli tecnici attivati dal Commissario Straordinario con la Capitaneria di Porto, con i Progettisti e la Commissione di Collaudo, l’Amministrazione comunale ha predisposto un nuovo progetto preliminare sulla base del progetto complessivo di Adeguamento Tecnico Funzionale del Porto di Molfetta.
Il progetto riscontra quanto previsto nel provvedimento di dissequestro del Porto emanato dalla Procura della Repubblica di Trani in data 15/05/2015 che richiedeva la “redazione di un progetto complessivo comprendente in via primaria le opere di messa in sicurezza (nella foto, i cassoni galleggianti) e bonifica” delle aree del nuovo Porto Commerciale.
Il predetto progetto preliminare è stato inoltrato in data 3/03/2017 alla Regione Puglia per l’acquisizione del relativo parere preventivo previsto dal disciplinare di delega per lo “svolgimento delle funzioni e dei compiti concernenti i lavori di prosecuzione e di completamento della Diga Foranea” a suo tempo sottoscritto in esecuzione della delibera di Giunta Regionale n. 2051 del 23/12/2002.
Con nota del 28/03/2017 il Dipartimento Mobilità, Qualità Urbana, OO.PP. e Paesaggio, Sezione LL.PP. della Regione Puglia, in riscontro alla richiesta comunale, ha espresso il proprio parere favorevole sia sulla “Relazione preliminare di sintesi delle opere da eseguirsi per la messa in sicurezza del Porto di Molfetta” sia sulla formale approvazione del Progetto di Adeguamento Tecnico Funzionale.
I predetti pareri favorevoli, consentono ora di attivare la successiva fase di redazione della progettazione esecutiva delle opere da sottoporre all’approvazione del Consiglio Superiore dei LL.PP. e del Ministero dell’Ambiente per la conseguente procedura di affidamento dei lavori.
Servirà ancora tempo per arrivare all’avvio dei lavori di messa in sicurezza. Poi si dovrà passare a valutare la possibilità di riprendere i lavori di completamento. Insomma, ancora tempi lunghi per il completamento dell’opera.
Il Commissario Straordinario ha rivolto« un sentito ringraziamento al Presidente della Regione Michele Emiliano, all’Assessore ai LL.PP., Giovanni Giannini e agli Uffici regionali che con sollecitudine e sensibilità tecnica e istituzionale hanno corrisposto favorevolmente alle richieste di parere, tenuto conto dell’urgenza del procedimento».