Testimoni di Geova: i motivi per rifiutare le trasfusioni
A questo tema è dedicato il numero Svegliatevi!
MOLFETTA – Non sono mai mancate le polemiche sul rifiuto, per motivi religiosi, dei testimoni di Geova di sottoporsi a trasfusioni di sangue in caso di necessità.
La comunità di Molfetta, tramite un comunicato stampa, prende posizione sulla questione: “La scienza medica ha perfezionato valide alternative alle emotrasfusioni, le quali non sono impiegate solo sui testimoni di Geova, che le rifiutano per motivi religiosi, ma su tutti i pazienti che desiderano evitare i rischi legati alla pratica trasfusionale. Questi argomenti sono affrontati in un numero di Svegliatevi! il cui titolo di copertina è “Sangue: Perché è così prezioso?”. Traendo spunto dalle opinioni di esperti in materia a livello internazionale, Svegliatevi! fa il punto sulla sicurezza delle scorte di sangue e sulle ragioni che spingono molti a cercare di evitarne i rischi avvalendosi delle più moderne tecnologie.”
I testimoni di Geova sostengono la loro scelta con delle cifre: “Solo in Italia ogni anno vengono eseguiti dai 10.000 ai 14.000 interventi chirurgici senza trasfusioni di sangue su testimoni di Geova, grazie a 2.500 medici e chirurghi che operano in oltre 200 ospedali e cliniche private e che hanno sperimentato moderne strategie per curare i pazienti senza sangue.
In particolare, nella nostra provincia lo scorso anno sono stati 235 gli interventi chirurgici eseguiti senza trasfusioni su Testimoni”.
Una posizione che intendono far conoscere il più possibile: “A motivo del crescente dibattito sull'uso del sangue in medicina – continua la nota stampa - i testimoni di Geova distribuiranno su tutto il territorio nazionale una copia di questo numero di Svegliatevi! a tutti i medici, sindaci, presidenti delle Province e delle Regioni e assessori alla sanità, nonché ai cittadini interessati all'argomento. Potenzialmente, infatti, tutti si potrebbero trovare di fronte alla scelta di accettare una trasfusione di sangue o avvalersi delle alternative disponibili”.