Terra di confine, il lavoro dell'Ipsiam di Molfetta sarà presentato all'Archivio di Stato a Bari
MOLFETTA - Martedì 31 gennaio, alle ore 10, nella sala conferenze dell’Archivio di Stato di Bari, verrà presentato il libro + DVD, “Terra di confine” dell’Ipsiam di Molfetta.
La pubblicazione, in due volumi, uno in lingua italiana dal titolo Terra di confine, Vittime civili sulla costa adriatica nel primo conflitto mondiale, ed uno in lingua inglese, Border land, Civilian casualties on the adriatic coast in the first world war, in forma di saggio, fissa l’attenzione sugli eventi drammatici del primo conflitto mondiale che provocarono vittime civili sulla costa adriatica, in particolare nelle città di Bari, Molfetta e sui comuni limitrofi. A corredo dei testi e presente un documentario filmato con la rievocazione, rigorosamente documentata, di eventi tragici dei primi due anni del conflitto, interpretati da giovani ed adolescenti, ambientati negli stessi luoghi nella città di Bari e nel vicino comune di Molfetta.
Il testo propone una narrazione storica puntuale, corredata da una rassegna di documenti, in gran parte inediti, coerenti e convergenti, trascritti nel contenuto in nota a piè di pagina, frutto dalla attività didattica in rete tra le classi 5ª AA-BM-EM dell’IISS “A. Vespucci” e la classe 2ª E dell’Istituto di Istruzione Secondaria di 1ª grado “Poli” di Molfetta, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Bari, l’Università degli Studi di Bari, l’AMNIG - Puglia, la Associazione culturale “Eredi della storia” Molfetta.
Sulla scorta delle pubblicazioni di storia locale, della documentazione dell’ufficio di Gabinetto della Prefettura di Bari, degli articoli dei giornali quotidiani locali e nazionali soggetti a censura, dei documenti conservati negli archivi storici comunali, relativi al periodo 1915 – 1918, è stata articolata una trama narrativa sulla cui base è stato possibile ideare una sceneggiatura, adatta alla interpretazione di giovani ed adolescenti, per mostrare un quadro attendibile delle condizioni della popolazione civile sotto la minaccia dei bombardamenti navali ed aerei e le ristrettezze dalla mancanza di derrate alimentari.
Il programma della manifestazione prevede la presentazione da parte del Direttore dell’Archivio di Stato di Bari, Dott.ssa Antonella Pompilio, l’intervento del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bari, Prof. Antonio Felice Uricchio, la relazione del Prof. Giuseppe Poli dell’Università degli studi di Bari e del prof. Vito Antonio Leuzzi, dell’Istituto Pugliese per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea, un intervento degli autori sul progetto, la didattica laboratoriale, il contenuto del saggio ed infine la proiezione del cortometraggio.